Bonus carburante, 1500 euro in arrivo per ogni famiglia: puoi fare domanda già da oggi

Accumulo di energia in privato
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Accumulare e fare provvista di energia con il fai da te a casa propria può diventare realtà per molti automobilisti

Avere nel giardino di casa il proprio distributore privato e non dover più fare code o chilometri per trovarne uno nel momento in cui la macchina è in riserva: sogno o realtà? Sta concretizzandosi un nuovo modo di distribuire l‘energia. Si sta parlando, infatti, di ricariche effettuate attraverso le colonnine elettriche.

Questo nuovo modo di ricaricare l’auto potrà essere sempre più diffuso e capillare in tutto il territorio nazionale a partire dal 15 febbraio, data in cui si potrà effettuare l’apposita domanda per poter installare a casa propria una delle tante colonnine di ricarica elettrica. Anche perchè tutto il sistema automobilistico sta cambiando ed evolvendo.

Il Bonus colonnine domestiche è un contributo pari all’80% del prezzo di acquisto e posa delle infrastrutture per la ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica. Il Bonus può ad esempio essere utilizzato per l’acquisto di colonnine o di wall box, che dovranno essere rigorosamente nuove. Vietato infatti adoperare colonnine usate e l’uso deve essere strettamente personale.

L’acquisto delle colonnine elettriche può essere effettuato anche per uso condominiale, ma l’utilizzo deve essere inibito a persone estranee all’edificio in cui è presente la ricarica. E, inoltre, è assolutamente vietato, acquistare lo strumento e poi noleggiarlo e ricavarne denaro attraverso la fruizione esterna.

Quanto vale il contributo

Il tetto del contributo è pari a 1.500 euro per gli utenti privati, residenti in Italia, e di 8.000 euro in caso di installazione sulle parti comuni dei condomìni. Il contributo viene erogato in un’unica soluzione direttamente sul conto corrente indicato al momento della domanda. Per l’erogazione, tuttavia, possono occorrere diversi mesi.

Il Governo ha inoltre disposto il divieto di cumulo: qualora l’aspirante beneficiario abbia già scalato la spesa sostenuta ricorrendo a qualsiasi titolo a un’altra agevolazione, non avrà la facoltà di richiedere anche il Bonus colonnine elettriche. Tra l’altro, non sono ammessi pagamenti in contanti, ma tutte le spese vanno rendicontate con relative fatture elettroniche.

Ricariche elettriche
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Come fare per richiedere il Bonus

Per accedere al Bonus, occorre essere in possesso di un sistema di autenticazione digitale, ovvero Spid, Cie (Carta d’identità elettronica) oppure Cns (Carta nazionale dei servizi) e presentare la domanda dalle 12:00 del 15 febbraio 2024 alle 12:00 del 14 marzo 2024 tramite la piattaforma messa a disposizione da Invitalia. Poi bisogna compilare il modulo elettronico seguendo la procedura.

Non è possibile presentare domande multiple: ciascun soggetto beneficiario può presentare una sola domanda. Le istanze verranno evase secondo ordine cronologico ed entro i limiti delle risorse stanziate. In caso di esaurimento delle risorse, verrà pubblicato un avviso sul sito del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.