Scadenze di maggio, questo mese è pesantissimo: non ti rimarrà più un centesimo | Segnati le date o son guai

Calendario di Maggio
Maggio mese di scadenze fiscali – Depositphotos – www.FinanzaRapisarda.com

Maggio è un mese pieno di scadenze fiscali, organizzatevi con il calendario per salvare il budget familiare.

Manca poco alla dichiarazione dei redditi, a breve i modelli del 730 precompilati saranno disponibili sul sito dell’Agenzia delle Entrate e il vostro anno fiscale sarà concluso nel bene e nel male.

Qualcuno riuscirà a scaricare più spese possibili, che si possono trovare sul sito dell’Agenzia delle Entrate per abbattere il proprio imponibile, altri si ritroveranno con la spada di Damocle del cuneo delle tasse sulla testa.

Purtroppo il mese di Maggio, non è un mese tranquillo per quanto concerne i pagamenti obbligatori e, quindi, ancora una volta gli italiani sono costretti a mettere mano al portafogli per adempiere alle scadenze obbligatorie che non sono derogabili.

È stato un anno complesso, perché la crisi non ha assolutamente accennato a mollare la presa sull’Europa e i conflitti bellici imperversano, rendendo le vite a tutti difficili dato che l’economia è ferma in una bolla statica che sta veramente impoverendo le popolazioni.

Scadenze di Maggio

La prima parte del mese, per vostra fortuna, sarà relativamente tranquilla e non avrete pagamenti impellenti appena girata la pagina del calendario, quindi potete organizzarvi in base alle scadenze per non rimanere senza budget.

Dovete ricordare il giorno 2  Maggio, quando è previsto il versamento dell’imposta di registro per i contratti locazione e affitto stipulati in data 01/04/2024 o rinnovati tacitamente con decorrenza dal 01/04/2024.

Pagamenti di Maggio
Pagamenti di Maggio – Depositphotos – www.FinanzaRapisarda.com

Le date dei pagamenti di Maggio

La prima data da ricordare è il giorno 16, in cui è previsto il versamento dell’Iva per coloro che versano l’Iva mensile. Questo mese però c’è anche il versamento dell’Iva trimestrale relativa alle operazioni compiute nel primo trimestre 2024. Sempre per quanto riguarda l’Iva, entro la medesima data, è necessario effettuare il pagamento della terza rata del saldo IVA relativo all’anno d’imposta 2023 risultante dalla dichiarazione annuale, aumentando dello 0,33% mensile l’importo di ogni rata successiva alla prima.

I titolari di partita Iva non devono dimenticare la presentazione della Comunicazione LIPE, liquidazione periodica Iva, relativa alle operazioni del primo trimestre 2024. Inoltre, c’è il pagamento e-fatture: entro il 31 maggio 2024 i soggetti obbligati ad applicare l’imposta di bollo sulle fatture elettroniche devono procedere al pagamento in unica soluzione degli importi dovuti per le operazioni del primo trimestre 2024. Ricordatevi di non scordare la decadenza dalla rottamazione quater, scade la quarta rata, anche se sono previsti 5 giorni di tolleranza se siete in ritardo.