Digitale terrestre, finale a sorpresa: segnati questa data

Addio per il Digitale Terrestre
Digitale Terreste Finanza Rapisarda

Anche la televisione è in continuo cambiamento e non per nulla con essa anche tutto l’aspetto tecnologico che prevede il suo funzionamento. E ciò  non riguarda  solo i programmi e i contenuti.. Tutte le novità da conoscere!

Che cosa prevede la nuova rivoluzione televisiva per qualche riguarda il Digitale Terrestre? Sembra che stia per finire, ma a che cosa diremo definitivamente addio?

Ora non si torna più indietro

Dopo mesi di annunci, molto spesso – per la verità- assai poco chiari e alquanto confusi, e di mezze novità, molto spesso non determinanti, ora la questione Digitale Terrestre DVB-T2 sembra- finalmente – di fronte ad un cambiamento importante. Uno di quelli – tanto per intenderci- dai quali non si torna mai  più indietro. Confindustria Radio Televisioni  ha- infatti- annunciato ufficialmente che tutti i suoi associati (cioè le emittenti TV del Digitale Terrestre) sono pronti ad abbandonare definitivamente il vecchio codec Mpeg-2 e ad usare solo il più recente Mpeg-4.  Eureka!

Tra canali ufficiali e provvisori

Già a fine 2021 – a onor del vero – molte emittenti sia  nazionali che locali, comprese le potentissime Mediaset e RAI, avevano iniziato la transizione al codec Mpeg-4. Transizione che è – però- entrata nel vivo durante l’estate 2022 e che ha creato una situazione un po’ strana e difficoltosa.  Non per nulla tante emittenti  sono state trasmesse per mesi  interi in due formati. Quali? In  quello “ufficiale” che prevedeva la risoluzione HD e il codec Mpeg-4, e in quello “provvisorio” che richiedeva la risoluzione SD e il codec Mpeg-2. In questa maniera  anche chi possedeva ancora  un televisore molto vecchio poteva continuare a vedere tutti i programmi. Come? Beh,  bastava andare a cercare con il telecomando i canali provvisori e il gioco era bello che fatto!

La data da segnarsi sul calendario

Era noto – però- da tempo che le emittenti nazionali spingevano- e pure a più non posso- a  per “tagliare i ponti” con la bassa risoluzione e con l’Mpeg-2 e ora pare che questo loro progetto stia davvero per prendere forma. Difatti l’ultimo, ultimissimo  giorno di trasmissioni “provvisorie” in Mpeg-2 sarà il 20 dicembre. La nota ufficiale di Confindustria Radio TV è molto chiara in merito: “I broadcaster associati in Confindustria Radio Televisioni hanno convenuto di avviare le operazioni per la completa dismissione della codifica MPEG-2 in data 20 dicembre. Dal giorno successivo in ogni caso sulla tv digitale terrestre le trasmissioni saranno solo in Mpeg4″.

Addio per il Digitale Terrestre
DT TV Mp4 Finanza Rapisarda

Stop alle vie di fuga

Ciò vuol dire.- in parole assai spicce-  che non ci saranno più  vie di fuga né trucchetti , dei quali molti sono maestri, per continuare a vedere la televisione, se il nostro apparato non è compatibile con l’Mpeg-4, perché non ci sarà più un segnale anche in Mpeg-2.   Ergo, chi vorrà continuare a vedere tutti i programmi dovrà- necessariamente- comprare una TV o un decoder compatibili con Mpeg-4.