Bonus malattia disoccupati, ecco chi ne ha diritto: la lista dei beneficiari

In quali casi è possibile godere di un bonus malattia disoccupati? Ecco quali sono i requisiti che permettono ai lavoratori di godere di un’indennità sostitutiva dello stipendio erogata dall’Inps.

Non tutti sanno che anche i disoccupati possono usufruire del bonus malattia pagato dall’Inps. Esistono, infatti, alcune forme di tutela che sono riconosciute anche nel momento in cui si interrompe il rapporto di lavoro.

Chi ha perso da poco il lavoro e si trova in condizione di disoccupazione ha diritto alla malattia pagata dall’Inps esattamente con le stesse modalità che sono previste per chi ha un contratto di lavoro dipendente, ma l’importo è più basso.

L’Inps riconosce l’indennità di malattia a patto che questa circostanza si verifichi entro 60 giorni, due mesi, dal momento in cui è avvenuta la cessazione o la sospensione del rapporto di lavoro. Per avere diritto al bonus previsto il disoccupato dovrà farsi rilasciare il certificato di malattia dal medico curante che dovrà trasmetterlo telematicamente all’Inps.

In alternativa alla trasmissione telematica, che è la più comoda, l’interessato può farsi rilasciare dal medico il certificato in forma cartacea per poterlo inviare alla sede Inps competente sul territorio entro i 2 giorni successivi.

Indennità di malattia per disoccupati: come funziona e a quanto ammonta

Il diritto all’indennità di malattia decorre a partire dal 4 giorno e cessa con la scadenza della prognosi per un massimo di 180 giorni nell’anno solare. In particolare l’indennità è corrisposta ai lavoratori dipendenti nella misura del: 50% della retribuzione media giornaliera dal 4° al 20° giorno di malattia; 66,66% dal 21° al 180° giorno. Questa rappresenta la base di calcolo per scoprire quanto spetta ai disoccupati: in questo caso l’indennità viene ridotta di 2/3 rispetto alla percentuale normalmente prevista, mentre in caso di ricovero l’indennità viene ridotta a ulteriori 2/5 per tutto il periodo di degenza ospedaliera.

Se pensiamo ad un disoccupato che guadagnava 60 euro al giorno prima della fine del proprio contratto di lavoro, questi avrebbe avuto diritto a 30 euro per i primi 20 giorni a partire dal quarto e a 39,60 euro per il periodo successivo. Trovandosi in uno stato di disoccupazione, riceverà 10 euro per il primo periodo e 13,20 euro per il successivo.

Assenza durante le visite fiscali: cosa succede ai disoccupati che percepiscono l’indennità di malattia

Esattamente come accade nel caso dell’indennità di malattia per i lavoratori dipendenti, anche per il bonus che spetta ai disoccupati è necessario rispettare l’obbligo di reperibilità alle visite fiscali. Le fasce di reperibilità vanno rispettate per tutti i giorni riportati nel certificato di malattia e, in particolare, la mattina, dalle 10 alle 12; il pomeriggio, dalle 17 alle 19.

L’assenza ingiustificata porta alla decurtazione piena del bonus per un massimo di 10 giorni di calendario nel caso di prima assenza, alla decurtazione del 50% dell’indennità restante in caso di seconda assenza e ad una decurtazione totale dalla data della terza assenza.