Se ricevi questo messaggio non cliccare sul link: è la truffa Eolo | Centinaia di persone ci sono cascate

Nell’era digitale in cui viviamo il crimine informatico si evolve costantemente, presentando nuove minacce per la sicurezza online, recentemente infatti molte persone sono state avvisate di una nuova particolare truffa.

Gli utenti Eolo hanno ricevuto un messaggio molto preoccupante in cui venivano avvisati di nuovi tentativi di truffe che venivano effettuate attraverso delle chiamate telefoniche. Questa frode prende il nome di Vishing, ecco cos’è e come difendersi.

Il vishing è una minaccia emergente sempre più comune che sfrutta la manipolazione psicologica e le telefonate per riuscire ad impossessarsi di denaro ed informazioni personali delle persone. Il temine deriva da una combinazione di “Voice” e  “Phishing” ed a differenza del semplice phishing che si basa principalmente sulle email ed i messaggi di testo, il vishing avviene tramite chiamate telefoniche.

I truffatori si fingono istituzioni, banche, società di carte di credito ed in questo caso anche gestori di internet e telefonia, infatti l’operatore digitale Eolo ha recentemente avvertito tutti i clienti di una truffa che sta prendendo piede piuttosto velocemente. Il testo dell’SMS recita: “Attenzione! Sono sempre più frequenti chiamate di soggetti che fingono di essere il tuo operatore. Se ricevi una telefonata sospetta il nostro Servizio Clienti è a tua disposizione”.

Attraverso il vishing i criminali possono impossessarsi molto facilmente di denaro e dati personali, causando danni ingenti alle vittime che difficilmente potranno riavere indietro i propri soldi.

Tutti i pericoli del vishing

Con queste truffe i criminali riescono anche ad entrare in possesso di informazioni private da utilizzare come merce di scambio durante i ricatti, appropriandosi sia di dati sensibili che del denaro consegnato.

In alcuni casi addirittura queste chiamate sono seguite da sms o mail in cui sono presenti allegati e link malevoli che ingannano le vittime ed installando allo stesso tempo dei malware o ransomware capaci di distruggere tutto ciò che è presente sul proprio dispositivo.

Come difendersi dagli attacchi

Prima di tutto è importante ricordare che queste telefonate sfruttano la paura delle vittime, quindi mostrarsi calmi, decisi e privi di confusione può essere un enorme aiuto in questa situazione. Ottenere del tempo nonostante le richieste pressanti delle persone può anche portare ad uno studio migliore della chiamata, individuando incongruenze con i dati reali.

Rimane comunque importante ricordare che non è consigliabile comunicare i dati personali né al telefono né per mail o per messaggio. In caso di dubbi poi conviene sempre chiamare autonomamente l’istituto per cui si on finti questi operatori così da segnalare l’anomala questione.