Bonus in busta paga, un nuovo strumento corre in soccorso ai lavoratori: aumento in arrivo

Un nuovo strumento in soccorso dei lavoratori
Bonus busta paga Finanza Rapisarda

Nuovo Bonus in busta paga. I lavoratori hanno di che festeggiare. Ecco come funzione.

In questo momento di grande crisi economica che serpeggia pure tristemente nel nostro Paese, vedere un aumento nella propria busta paga è una vera e propria manna dal cielo. Chiaramente, trattandosi per l’appunto di busta paga, solamente i lavoratori non autonomi hanno di che rallegrarsi.

La notizia è delle ultime ore, ed essendo particolarmente interessante, è rimbalzata in men che non si dica agli onori della cronaca. Tra l’altro è anche stata prontamente ribattezzata come la novella del Bonus Maroni. Tuttavia c’è anche da dire per dovere assoluto di cronaca che suddetto Bonus era già stato introdotto dalla Legge di Bilancio 2023, ma che solo ora è divenuto operativo, tramite pubblicazione in Gazzetta del decreto attuativo.

In poche parole tale incentivo è stato proposto per tentare di invogliare i lavoratori a non avere troppa fretta di andare in pensione e, al contrario, continuare a lavorare, sebbene sulla carta abbia tutti quanti i requisiti per richiedere lo stato di pensionamento. Per invogliarli si spinge su un aumento di stipendio, che permette di trovare dunque qualche soldo in più in busta paga.

Ciò sarà possibile grazie alla riduzione totale dell’aliquota contributiva a carico del lavoratore. Dunque lo stipendio lordo rimane identico al precedente, ma, e qui risiede la vera chicca, l’aumento della retribuzione non grava sulle spalle dell’azienda, proprio grazie all’escamotage poco fa esplicato.

Le prime notizie in tale direzione

Inoltre per quel che concerne lo stipendio netto, c’è un reale aumento, le cui cifre sono variabili, e sono pure a discrezione del datore di lavoro. Tuttavia ora gli italiani vogliono saperne di più a cominciare a sapere chi sono esattamente i lavoratori che possono accedere a questo famoso Bonus.

La Legge di Bilancio 2023 ci comunica “che l’abbiano tutti coloro che hanno maturato i requisiti minimi di cui l’articolo 51, per l’accesso al pensionamento anticipato di cui al medesimo articolo 51”. Stiamo ovviamente parlando della famosa Quota 103, che è la nuova misura targata 2023 che consente l’accesso alla tanto agognata pensione a tutti coloro che hanno realmente compiuto almeno i 62 anni di età e che possono inoltre vantare almeno 41 anni di contributi versati.

Un nuovo strumento in soccorso dei lavoratori
Bonus busta paga Finanza Rapisarda

Come richiedere il Bonus

Altro argomento importantissimo, riguarda il funzionamento di questo Bonus. Cominciamo subito col dire, onde e vitare il crearsi di sciocchi fraintendimenti, che il riconoscimento non è affatto automatico. Ergo, se anche risultiamo idonei al riceverlo,  se non lo richiederemo non lo otterremo mai. Per ottenerlo bisogna inviare la richiesta direttamente all’INPS tramite una procedure telematica.

Quest’ultima verrà ben presto resa disponibile. Veniamo ora all’argomento delle scadenze. Per chi matura i requisiti il 16 maggio 2023, il Bonus in oggetto decorrerà a partire dal 1 settembre 2023. Inoltre c’è da sottolineare che la decisone presa dal lavoratore potrà essere revocata in qualsiasi momento, ma in quel caso non sarà più possibile presentare una nuova richiesta.