Superbonus, a rimetterci sono gli impiegati delle banche: cosa sta succedendo

Superbonus Finanza Rapisarda

Il segretario della Fabi, Lando Maria Sileoni, ha parlato ben chiaro e senza tanti giri di parole: ” Si tratta di situazioni che non tollereremo più, chi lavora in banca non è responsabile delle criticità dell’agevolazione”.  Insomma, i superbonus stanno rendendo tutti assai nervosi e oggi si cerca di correre ai ripari!

Il caos sul Superbonus, dalla cessione dei crediti al costo per l’erario evidenziato dal Governo, adesso si riverbera anche sulla sicurezza dei dipendenti delle banche. Vediamo di fare il punto…

La clientela è inferocita

Sarebbero assai  diversi gli impiegati agli sportelli degli istituti che sarebbero stati aggrediti dalla clientela, fortemente e profondamente insoddisfatta,  per come sono state gestite le pratiche dell’agevolazione edilizia, della quale si sta chiacchierando a spron battuto anche nelle ultime ore.  A dichiararlo ad Omnibus su La7 è  stato Lando Maria Sileoni, segretario della Fabi, che altro non è che  la Federazione autonoma bancari italiani. Queste le sue parole a riguardo:  “Abbiamo registrato e già denunciato agli organi competenti molti casi di inaccettabili aggressioni verbali e violenza fisica, da parte della clientela, ai danni delle lavoratrici e dei lavoratori bancari in relazione ai problemi, esistenti e concreti, relativi al Superbonus Edilizio“. Ed è il Caos!

I Bonus Edilizi, che caos!

Sileoni ha voluto poi ben  rimarcare che il sindacato sta adottando delle contromisure che saranno ben presto messe  in pratica. Di che cosa si tratta in parole povere? ” Si tratta di situazioni che non tollereremo più, sulle quali presenteremo sistematicamente denunce alla magistratura nelle procure della Repubblica in tutta Italia. Tengo inoltre a dire che chi lavora in banca non è responsabile dei problemi esistenti sui Bonus Edilizi“. Problemi che- come abbiamo visto- stanno dando non pochi grattacapi agli italiani. Ma per quale motivo la questione è diventata sempre più grave e spinosa? Che cosa non ha effettivamente funzionato e non funziona ancora oggi?

Il motivo del mal funzionamento

“Se la macchina dei crediti fiscali per le ristrutturazioni edilizie si è fermata, lo si deve principalmente alla capienza fiscale delle banche: su 81 miliardi di euro complessivi, già a settembre scorso il settore era arrivato a quota 77 miliardi,  ha aggiunto Sileoni. Ma- in poche parole- tutto questo che cosa sta a significare? E nel concreto che cosa vuol dire?

Superbonus Finanza Rapisarda

Gli italiani vogliono maggior chiarezza

“Vuol dire che per molti grandi banche gli spazi di manovra sono ridottissimi oppure inesistenti. Condivido, quindi, l’appello dell’Abi e dell’Ance che hanno chiesto al Governo una misura volta ad ampliare proprio la capienza fiscale delle banche”, ha sempre spiegato lo stesso. In chiusura, il segretario generale della Fabi ha chiosato: ” Sul Superbonus si è creato un sistema normativo poco chiaro, a causa delle ripetute correzioni legislative che si sono accavallate, durante tre governi, Conte, Draghi e Meloni, e che hanno reso ormai il sistema farraginoso”. E ora gli italiani non solo chiedono ma pretendono proprio maggior chiarezza.