Bonus 150 euro a Novembre: qualcuno lo prenderà doppio!
Chi può prendere doppio nel mese di Novembre il bonus, appena nato, di 150 euro? A chi spetta? Gli italiani vogliono saperne di più…
Tra le ultime misure messe in campo dall’ormai ex governo Draghi a sostegno di lavoratori e famiglie, insieme a bonus e aumenti di stipendi e pensioni, c’è anche il nuovo bonus una tantum della cifra 150 euro che sarà pagato ai beneficiari individuati dalla legge nel prossimo mese. E in arrivo è pure una bella sorpresa…
Nuovo bonus di 150 euro- mica noccioline- che arriverà nel prossimo mese, dunque a novembre, ma chi spetta e come funziona? E -soprattutto- chi può averlo doppio? Sì, avete capito bene, si potrò avere anche duplicato! Ma andiamo ora per gradi…
Come stabilito dal Decreto Aiuti Ter, il nuovo bonus una tantum di 150 euro a novembre spetta- in particolare – alle seguenti categorie di persone: lavoratori dipendenti, sia a tempo indeterminato e sia a tempo determinato e anche part time, lavoratori stagionali e del turismo a tempo determinato e intermittenti che nel 2021 abbiano svolto la prestazione per almeno 50 giornate, collaboratori co.co.co, dottorandi e assegnisti, lavoratori dello spettacolo, lavoratori domestici e lavoratori autonomi con Partita Iva iscritti a Inps e Casse private previdenziali.
E ancora: ai disoccupati che percepiscono le indennità Naspi e Dis Coll, ai titolari di disoccupazione agricola; pensionati che percepiscono pensione di vecchiaia e anticipata ordinaria, ai pensionati che percepiscono pensione di reversibilità e invalidità, ai titolari di pensione o assegno sociale, ai precettori del reddito di cittadinanza, ai lavoratori autonomi e professionisti con Partita Iva iscritti a Inps e Casse previdenziali professionali.
Come ottenerlo e chi spetta doppio
Per ottenere il nuovo bonus di 150 euro una tantum di novembre bisogna avere un reddito annuo entro i 20mila euro riferito al 2021 . Se c’è chi tira, dunque, un sospiro di sollievo potendo finalmente vere ulteriori soldi a disposizione a novembre, c’è chi può sorridere ancor di più, considerando che alcune categorie di persone potranno avere il bonus di 150 euro a novembre doppio, dunque della cifra di 300 euro!
Potrà esserlo per i titolari di più Partite Iva iscritti a due casse previdenziali diverse e per i titolari di pensione di reversibilità se tale prestazione spetta a più di una persona. L’Inps ha – poi- chiaramente spiegato che il bonus di 150 euro può essere riconosciuto a soggetti contitolari di pensione di reversibilità e ai superstiti in misura intera per ognuno. Ciò significa- in parole povere- che due beneficiari di una sola pensione di reversibilità, se- ovviamente- soddisfano i requisiti reddituali personali richiesti dalla legge per avere il bonus, possono avere i 150 euro di bonus- per l’appunto- singolarmente, prendendolo doppio fino ad arrivare a 300 euro.
Qualcuno rimarrà fuori…
Anche lavoratori autonomi e professionisti titolari di più Partite Iva e con due iscrizioni a due Casse diverse possono ricevere il bonus di 150 euro doppio fino a 300 euro. E lo possono ottenere se nel 2021 hanno percepito un reddito annuo complessivo entro i 20mila euro. Ma lo possono ottenere previa presentazione di apposita domanda. Tuttavia, c’è anche da dire che se da una parte c’è chi avrà il bonus di 150 euro di novembre doppio fino a 300 euro, c’è, dall’altra, anche chi -a sorpresa- resterà fuori dal beneficio e pertanto non riceverà nemmeno un centesimo!
In pratica saranno diverse le categorie di persone che non riceveranno il pagamento del bonus di 150 di novembre, dai lavoratori domestici, colf e badanti, che non hanno presentato domanda per avere il precedente bonus di 200 euro e, pur avendo i requisiti necessari per avere il nuovo bonus di novembre, non potranno ricevere il pagamento dei 150 euro, a tirocinanti e stagisti. Nessun bonus una tantum di 150 euro neppure per chi va in pensione nel mese di novembre 2022.