Maxi sconto bollette, 450 euro in meno se presenti questa dichiarazione: con un click ti salvi il conto in banca

Sconto bollette
Maxi sconto bollette a queste condizioni – Depositphotos – www.FinanzaRapisarda.com

Non solo il disagio economico viene preso in considerazione per uno sconto sulle bollette, ci sono altre situazioni che Arera valuta.

In un periodo economico così instabile, avere la possibilità di usufruire di sconti in bolletta o dilazioni nei pagamenti, se si è in difficoltà economica, è molto importante.

Avere la possibilità di poter avere uno sconto o una temporanea sospensione dai pagamenti, permette alle famiglie di respirare e di poter ristabilizzare un minimo di budget per le emergenze, che in situazioni di disagio non si riesce sempre ad avere.

Arera è da sempre molto interessata agli utenti in situazioni particolari, perché la dignità delle persone deve essere una priorità prima del denaro e dei guadagni.

Non tutti sanno che non solo le difficoltà economiche sono motivo di sconti, anche altre situazioni vengono prese in considerazione, perché aiutare certe categorie di utenti è ancora più urgente.

Situazioni di disagio fisico

E’ previsto un Bonus bollette per il disagio fisico, si tratta di un bonus che Arera riconosce con lo scopo di ridurre la spesa sostenuta per la fornitura dell’energia elettrica da quei nuclei familiari in cui è presente almeno un componente che rientra in condizioni di disagio fisico. Il bonus, introdotto dalla normativa nazionale è regolato dall’Autorità in questione. Il beneficio è destinato a clienti domestici che hanno bisogno di utilizzare apparecchiature elettromedicali salvavita le quali comportino un elevato consumo di energia.

La richiesta del bonus può essere presentata dal malato, se è intestatario della fornitura elettrica, ma anche da una persona che convive con il soggetto affetto da grave malattia.

Disagio fisico
Sostegno in bolletta per chi ha un disagio fisico – Depositphotos – www.FinanzaRapisarda.com

In una società civile è giusto aiutare chi soffra di un disagio fisico

La domanda del bonus per un disagio fisico deve superare una serie di verifiche dei requisiti richiesti da parte del Comune e del sistema informatico che gestisce le erogazioni e di comunicazione tra questi e gli operatori competenti. Solo al termine di questi passaggi, se la domanda ha tutti i requisiti di ammissibilità previsti dalla normativa, il cliente riceve il bonus in bolletta che in fascia massima è di 450 euro, generalmente entro due mesi dalla presentazione della domanda.

Il bonus per disagio fisico viene erogato senza interruzioni fino a quando il malato utilizza le apparecchiature elettromedicali salvavita. Il cessato utilizzo di tali apparecchiature deve essere tempestivamente segnalato al proprio venditore di energia elettrica, che predisporrà una revoca.