Banca, soldi bloccati bloccati sul conto corrente: le famiglie cominciano a tremare | C’è chi ha già perso tutto

Grosso guaio bancario, molte famiglie nel panico e senza soldi in attesa di risposta dall’istituto di credito.

La tecnologia è sicuramente molto comoda e pratica, ha decisamente migliorato la qualità delle vostre vite, tutto è online, semplice veloce e a portata di click.

Qualche boomer è ancora scettico, perché il contatto umano per qualsiasi servizio è giudicato importante e sembra che tutto sia molto impersonale.

Purtroppo non si può fare molto contro il progresso, volenti o nolenti è un avanzamento che si è subito, complice anche la pandemia quando ha chiuso tutti in casa, e non è possibile tornare indietro.

Ovvio che non tutto è magnifico, gli episodi di hackeraggio sono aumentati e le persone in più campi devono effettuare verifiche di sicurezza con doppio passaggio e nonostante questo non si è mai al sicuro.

Mega Crash bancario

Tutto è cominciato con un messaggio sui social: “a causa di un problema tecnico interno verificatosi successivamente ad alcuni interventi di manutenzione periodica dei sistemi informatici avvenuti nel fine settimana, si stanno riscontrando rallentamenti e interruzioni nell’accesso e nell’utilizzo dei servizi online (Internet Banking e app) e nel funzionamento di pagamenti tramite carte di debito e prepagate”.

Ovvio che da quel momento, i clienti sono andati in panico, perché se l’online non funziona e non funzionano le carte non si hanno soldi. Le banche che hanno riscontrato problemi sono banca Sella e HYPE, che da qualche giorno non riescono a fornire servizio ai loro correntisti.

Conti bloccati

Gli istituti bancari si sono giustificati dicendo che un aggiornamento nelle app di sistema ha momentaneamente causato un bug che ha bloccato i conti dei clienti, ma che sono attivamente al lavoro per ripristinare le normali funzionalità del sistema. I tecnici sono attivamente al servizio per poter ripristinare la possibilità di pagare bollettini, prelevare o usare le carte di credito.

Purtroppo, però, gli istituti non riescono a dire quando tutto riprenderà a funzionare, perciò si evince che manca ancora del tempo prima che i clienti possano di nuovo avere accesso ai loro fondi ed è alquanto imbarazzante quello che è avvenuto. Il fatto che le banche non siano in grado di fornire indicazioni circa le tempistiche per la risoluzione dei problemi, ha anche fatto pensare che si tratti di un attacco hacker. Gli istituti hanno però smentito questa opzione.