Truffe case in affitto, queste agenzie sono da evitare assolutamente: ti fregano 250 euro e finisci sotto i ponti

In questo particolare momento, dove trovare casa è molto complesso, i truffatori danno libero sfogo al loro ingegno malvagio.

In questo periodo di crisi in cui accendere un mutuo è un’impresa titanica, il mercato degli affitti è attualmente molto in auge, e, purtroppo, dove c’è tanta domanda c’è anche chi decide di cavalcare l’onda e di approfittare dell’occasione.

Quando la richiesta di case in affitto è elevata, i truffatori si moltiplicano con le idee più fantasiose, mirando soprattutto a giovani studenti o a persone che hanno molta fretta di trovare dimora.

Non è un’accusa alle agenzie immobiliari, dato che la maggiore parte sono serie e professionali e vi accompagneranno nella scelta di casa con la massima serietà, ma questo fatto non vi esime dal sapere che le truffe sono sempre più diffuse.

Quello che alimenta il mercato criminale è il bisogno crescente di trovare casa in tempistiche brevi, perché molti giovani trovano lavoro e in breve tempo devono organizzare un trasloco in una nuova residenza.

Informatevi prima

Lo strumento che avete a vostra disposizione è la prevenzione grazie all’informazione, che costituisce la difesa migliore. Dovete assolutamente informarvi, per saper riconoscere queste truffe.

Ricordate sempre che il diavolo si nasconde nei dettagli e, per quanto concerne le case, di solito si maschera dietro l’apparenza di un affare incredibile. Voi dovete necessariamente rimanere razionali e lucidi di fronte a proposte incredibili e, se avete dubbi, è consigliabile fare una verifica approfondita prima di effettuare eventuali pagamenti.

Le truffe più in voga del periodo

Per prima cosa, per evitare brutte sorprese, dovete conoscere le truffe del momento in campo affitto. Molti siti truffaldini chiedono 250 euro di iscrizione per poi mostrarvi annunci allettanti, con fotografie troppo perfette oppure senza immagini, ma con descrizioni incredibili. In questo caso fate attenzione a eventuali errori evidenti nella descrizione, come indicare una vicinanza alla metropolitana in una città dove questa non esiste, perché in questo caso probabilmente non esiste nemmeno la casa.

Molto in auge in questo periodo è ritrovarvi in una casa con un finto proprietario, perché quella casa non è sua, ma è di un altra persona ignara che affitta sui siti per soggiorni a breve termine; il millantatore vi propone un prezzo molto al di sotto di quello di mercato e richiede di bloccare la casa con un acconto, perché le richieste sono tantissime. Se bloccate la casa, salutatelo, perché non lo rivedrete più.