Ristorante, ogni volta perdi 10 euro: questo costo lo recuperi a una sola condizione | Attento al menù
Non lo sapete, ma ogni volta che uscite per andare al ristorante perdete dieci euro, a meno che non siate attenti.
Forse non ci pensate più, ma il 2023 verrà ricordato come l’anno degli scontrini pazzi, soprattutto durante l’estate, quando è successo un ginepraio.
Turisti e persone provenienti da ogni parte d’Italia hanno espresso il proprio disappunto, per aver pagato extra relativi alla richiesta di un piatto in più, al taglio di una pizza, all’aggiunta di ghiaccio nel caffè e molto altro.
I ristoratori dopo che è scoppiata la bufera, hanno giustificato queste azioni dicendo che si sono trovati costretti ad agire così, perché i costi sono aumentati e non è più nemmeno possibile offrire un piatto in più se due persone, ad esempio, decidono di dividersi una torta.
Giusto? Sbagliato? Quello che si può dire è che almeno per correttezza nei confronti della clientela, come nel menù viene elencata la lista degli allergeni, è giusto che venga scritto che, se si chiede un altro bicchiere, avrà un costo extra.
Il coperto va sempre pagato?
La risposta a questa domanda è si, ma solo se è scritto l’importo in modo chiaro e trasparente sul menù. Non c’è nessuna legge nazionale che vieti o limiti la riscossione, quindi i ristoratori hanno la piena di libertà di chiedere o meno un contributo per il coperto, ma anche, ad esempio, per il servizio al tavolo o per il pane. E’ in ogni caso un costo aggiuntivo rispetto al costo della consumazione, che va ad aumentare il conto finale.
Ricordate bene, quando ordinate si accettano implicitamente anche quei costi in più e vanno assolutamente pagati. Qualora non fossero stati chiaramente segnalati o quando la quantificazione non è chiara possono essere contestati e potete rifiutare il pagamento.
Cosa fare quando il menu non è chiaro
Partendo dalla premessa che tutto deve essere scritto e comprensibile nel modo più semplice, non dimenticate mai di chiedere spiegazioni se avete dei dubbi in un ristorante. Gli esercenti hanno la massima libertà di stabilire i loro prezzi ed eventuali costi aggiuntivi, ma, se per caso qualcosa non è chiaro, non temete di chiedere, per non trovare costi più elevati nel conto finale.
Qualora nel menu non sia indicato un sovraccosto, non siete obbligati a pagare, per evitare sgradevoli liti con il ristoratore è meglio chiamare le forze dell’ordine che ovviamente vi tuteleranno.