Olio d’oliva, scaffali pieni ma nessuno lo vuole: per un litro devi spendere una cifra esagerata

Olio d'oliva
L’olio d’oliva costa una cifra esagerata – AdobeStock – www.FinanzaRapisarda.com

L’olio d’oliva è diventato letteralmente oro liquido e purtroppo molti sono costretti ad eliminarlo dalla loro dieta.

E’ un momento storico di profondi cambiamenti, la vita come l’avete conosciuta non è assolutamente più la stessa; fino a qualche anno fa nessuno si aspettava una pandemia globale, due guerre devastanti che stanno stroncando l’economia e in ultimis la fine di un’era geologica, accelerata da comportamenti umani sciocchi, che stanno stravolgendo il clima.

Non ci sono certezze, le problematiche economiche sono arrivate ad un livello tale che il tasso di povertà è cresciuto senza limiti.

Gli agricoltori devono affrontare difficoltà impensabili, date un clima instabile, imprevedibile e che porta con sé episodi distruttivi di tale portata, da rovinare completamente l’economia agricola di interi stati.

La spirale in cui il mondo è precipitato, pare essere distruttiva e senza possibilità di risalita, compromettendo tutto e tutti.

L’olio resta sugli scaffali

Un esempio di questa situazione è fornito da uno dei prodotti sovrani della dieta mediterranea: l’olio extravergine di oliva. Questo prezioso condimento, salutare e prezioso, a causa dei cambiamenti climatici, ha subito una riduzione importante nella sua produzione a livello mondiale.

Purtroppo, le piante non riesco a sopportare le durissime prove a cui sono sottoposte: trombe d’aria, grandinate fuori stagione, siccità estreme, cali di temperature improvvisi, non possono essere tollerate dalla vegetazione e, a lungo andare, la produzione di olio ha subito una riduzione mai vista prima.

Olio
Olio d’oliva addio – AdobeStock – www.FinanzaRapisarda.com

La dieta mediterranea avrà una fine?

Un’italiano su tre non compra più questo prezioso prodotto, che ultimamente ha raggiunto prezzi esagerati anche di 11 euro al litro e resta sugli scaffali dei supermercati, perché con i salari bassi che la popolazione ha, usare l’olio d’oliva è diventato un lusso. Oltre al problema economico, ricordate che questo è il primo campanello d’allarme del punto di non ritorno.

Il mondo sta cambiando, la terra non è mai stata sotto il controllo coercitivo dell’uomo e ora che il riscaldamento globale e la fine di un’ era geologica si sono fusi in un unicum, probabilmente non ci sarà più modo di ritornare alla vita che conoscevate. Cercate di fare passi green per rallentare un percorso distruttivo che cambierà il volto della terra per sempre, cercate di porre lo stop alle lancette dell’orologio che stanno arrivando alla mezzanotte per il genere umano, siate più consapevoli e non pensate solo ai soldi. ma alle vostre vite.