Pagamento in contanti vietato per legge, rischio di prigione fino a 3 anni per chi li usa: svuota subito il portafogli

Pagamento in contanti, occhio quando o se lo fai. A cosa devi prestare sempre più attenzione.

La Legge sta diventando molto severe nel modo in cui possiamo pagare. Se da un lato molti esercenti storcono il naso all’idea di vedere sempre più clienti pagare anche per piccole cifre con la carta, dall’altro bisogna darsi una calmata al pensiero di pagare eccessivamente con i contanti che comunque è sempre meglio avere con se.

Tra l’altro quest’ultimi, come si suol dire, non hanno nome. Ergo, se qualcuno ce li rubasse e li utilizzasse per fare acquisti nessuno, salvo il ladro non sia colto in fallo, può dire con certezza che siano i nostri. Dunque se ci dovessero anche solo cadere per terra siamo fritti. Ed è anche per tale motivo che le Forze dell’Ordine ci sconsigliano di tenerne troppi in casa nostra, anche se bei nascosti.

Tuttavia anche le carte, sia di credito che di debito, sono in serio pericolo, soprattutto se facciamo il grossolano errore, ben più comune di quanto crediamo, di tenere vicino ad esse i foglietti con scritti i vari pin. Difatti nel caso ci venisse rubato il portafoglio i malviventi potrebbero in un battito di ciglia svuotarci il conto.

Occhio anche a quando digitiamo il codice. Non deve esserci nessuno vicino a noi, così come telecamere. E non riveliamolo mai a terzi. Al di là di ciò se decidiamo invece di pagare in contanti anche in negozi che non conosciamo bene dobbiamo tenere le orecchie belle tese e gli occhi super aperti per non andare nei guai.

Pagamento in contanti, stai attento a quando lo fai

Solitamente quando paghiamo in tale maniera necessitiamo di un resto. Può trattarsi di una manciata di monetine come di svariate banconote di carta. Ed è qui che dobbiamo prestare grandissima attenzione. Il denaro circola e pure alla grande. Dunque quello che poi ci viene dato per l’appunto sotto forma di resto proviene dal portafoglio di altre persone.

Persone che, a loro volta, lo hanno magari ricevuto da altre e così via. Insomma, le banconote, così come le monete, fanno dei giri pazzeschi. Ed è anche per questo motivo che a volte risultano rovinate e nel caso delle prime persino leggermente strappate o scolorite. Oggi però fate maggiore attenzione al loro aspetto se non volete rischiare grosso.

Attenzione alle banconote false, rischi la reclusione

Difatti sono in circolazione un botto di banconote false soprattutto da 200 e 500 euro.  Nel primo caso se notiamo che l’ologramma posto nella striscia argentata non si vede inclinandola significa che non è nella norma. Nel secondo se si nota che non si vedono il filo di sicurezza, le perforazioni,  il disegno in filigrana e il numero in trasparenza significa che è stata contraffatta.

Pagare con banconote del genere costituisce un reato, punibile anche con la reclusione. Così come lo è superare a livello di pagamenti la cifra dei 5mila euro. Difatti in tal caso il pagamento deve essere tracciabile per Legge. E se ce ne infischiamo di tutto ciò possiamo vederci costretti a pagare multe pazzesche e non solo. E pure chi accetta i soldi può andare incontro a sanzioni belle toste.