Rottamazione quater, il termine per pagare è sempre più vicino: oltre queste data perdi ogni agevolazione

Attenzione a questo termine
Rottamazione quater – Depositphotos – Finanzarapisarda.com

Rottamazione, quater, attenzione! Il termine per pagarlo si avvicina sempre di più! Segnatela bene sull’agenda o perdi tutto quanto.

In questo momento di profonda e incessante crisi, sia sociale che economica, che serpeggia tristemente nel nostro Paese, non si scherza quando si parla di rispettare le scadenze. Diciamo che, qualora non lo facessimo, al di là della motivazione che ci spinge a farlo, che sia scarsa memoria o mancata serietà, possiamo incorrere in gravissime conseguenze.

Il consiglio che ci sentiamo di darvi fin da subito è di non scherzare e di segnarvi ogni scadenza sia in agenda che sul calendario che guardate più volte al giorno. Se volete le più importanti potete evidenziarle con un bel colore in modo che non passino affatto inosservate. Ora una che sta facendo largamente parlare di sé dappertutto, riguarda la chiacchieratissima rottamazione quater.

Ormai è prossima e non bisogna farsela scappare. Inoltre, è ve lo diciamo subito molto chiaramente, onde evitare sul nascere sciocche illusioni, che non portano a nulla, perderete, senza se e senza ma, ogni agevolazione. Capite dunque assai bene che la posta in palio è troppo ghiotta e importante per sbagliare.

Facciamo ora un passo indietro, spiegando in modo molto breve in che cosa consiste la rottamazione quater. Quest’ultima altro non è che una misura introdotta dall’Articolo 1 della Legge 197/2022 coi commi da 231 a 252. Grazie a tale importantissima misura il contribuente ha l’importantissima possibilità di estinguere i suoi debiti a titolo fiscale già pendenti con gli agenti della riscossione.

Le spese in costante aumento

Ovviamente, quando è stata introdotta ha rappresentato una vera boccata di aria fresca per tantissime persone che non ce la fanno più ad arrivare a fine mese e pagare tutte quante le spese, sia fisse che impreviste, che giungono nelle loro vite. Purtroppo in tante hanno accumulato debiti su debiti senza rendersene conto e la crisi non è di certo di loro aiuto.

Il Governo dunque ha deciso di dare loro una mano con questa misura che però, come già detto, deve rispettare delle date di scadenza e varie altre. Ergo è d’uopo organizzarsi in tempo, anche con l’aiuto di un professionista, per cercare di rispettarle al massimo a livello di versamenti. In ogni caso ricordiamo che c’è sempre un margine di tolleranza di alcuni giorni per il versamento dopo la scadenza, che però non va mai e poi mai superata. Parliamo di 5 giorni.

Attenzione a questo termine
Rottamazione quater – Depositphotos – Finanzarapisarda.com

Una nuova data per i termini di versamento

La scadenza della terza rata della rottamazione quater è prevista a strettissimo giro. ovvero il 28 febbraio 2024. Tuttavia abbiamo anche una notizia che vi scalderà e non poco i cuori, dal momento che c’è anche una nuova possibilità per chi è decaduto dalla rottamazione quater con, udite udite, la riapertura dei termini di versamento fissati entro i primi di marzo.

A dire il vero una riapertura dei termini era stata prevista per dicembre 2023, grazie ad essa si poteva versare entro il 18 del mese sia la prima che la seconda rata scaduta il 31 ottobre e il 30 novembre del 2023. Per quanto concerne marzo sappiate che è possibile versare la prima, seconda e terza rata, ovvero quest’ultima di febbraio,  con scadenza entro e non oltre il 15 marzo, anche se pure qui restano validi i già poco fa citati 5 giorni di tolleranza.