Salute, la qualità dell’aria preoccupa i cittadini: se vivi qui non puoi uscire di casa | Chiudi subito le finestre

Aria inquinata
La qualità dell’aria preoccupa – AdobeStock – www.FinanzaRapisarda.com

La qualità dell’aria italiana è molto preoccupante, alcune zone sono veramente ad alto rischio, fate attenzione alla salute.

Da anni si discute sulla qualità dell’aria, l’ Organizzazione Mondiale della Sanità ha diramato parecchie allerte, perché le polveri sottili o particolati, indicati con le sigle PM10 e PM2,5, a seconda delle particelle che li compongono, sono tra gli inquinanti più diffusi.

Tutte queste particelle, se entrano nel sistema respiratorio possono causare dei danni irreparabili alla salute delle persone, dall’asma fino a gravi forme tumorali.

I più dannosi sono il monossido di carbonio, il biossido di azoto, l’ozono troposferico e il biossido di zolfo, che si diffondono a causa dei processi di combustione di stufe, industrie e motori delle automobili presenti sul territorio.

In questi giorni alcune città italiane sono risultate molto al di sopra delle soglie tollerabili ed è necessario adottare misure di primo livello, perché in base alla legge quando si superano i quattro giorni consecutivi oltre le soglie il pericolo è grave.

Le città più inquinate

Milano, Monza, Como, Bergamo, Mantova, Brescia, Cremona, Lodi e Pavia sono risultate inquinatissime. I residenti capiscono che qualcosa nell’aria cambia, perché al mattino si svegliano con le mucose secche, hanno scarsa lacrimazione e nonostante le finestre chiuse la casa è costantemente piena di polvere nera.

Domenica 18 febbraio Milano è risultata con un punteggio di 199 una delle città più inquinate al mondo, preceduta solo da Dacca in Bangladesh, Lahore in Pakistan e Delhi in India, un dato estremamente preoccupante.

Inquinamento
L’aria è troppo inquinata non uscite – AdobeStock – www.FinanzaRapisarda.com

Cosa fare se vivete nelle città inquinate

L’Oms, per tutti coloro che vivono in queste città lombarde così inquinate, consiglia di evitare passeggiate o attività fisica all’aperto, indossare una mascherina se siete costretti a passare del tempo fuori casa e non tenete aperte le finestre. In commercio esistono i purificatori d’aria per gli interni, per evitare i problemi alle mucose sopracitati.

Ricordate di tenere le piante in casa, perché la loro presenza pulisce il vostro ambiente interno in maniera naturale e usate almeno un fornelletto con acqua e un olio essenziale balsamico, per avere il giusto grado di umidità in casa. Piccole precauzioni necessarie, mentre si aspetta cosa deciderà la Lombardia in merito, perché la soluzione a questo problema non sono randomiche domeniche a piedi, ma incentivi a sostituire impianti di riscaldamento obsoleti e cercare che le fabbriche siano tutte all’avanguardia nel loro sistema produttivo.