Salute a rischio, venduto per anni salmone non adatto al consumo: nessuno se n’è mai accorto | Occhio al carrello

Salmone non per usi umani
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Una truffa di grosse proporzioni è stata perpretata ai danni dei consumatori di salmone norvegese che hanno rischiato la salute

Cose da non credere. Si pensa sempre che i primi a truffare clienti e consumatori su cibo e bevande siano sempre gli italiani…Basta pensare alla truffa dell’olio o del vino di qualche anno fa. Altri imbroglioni nella UE sono i greci oppure gli spagnoli, secondo la mitologia popolare. Eppure anche i popoli cosiddetti nordici non sono da meno.

A parte qualche tedesco che produce il Parmesan spacciandolo per Parmigiano (un fake molto ricorrente anche negli Stati Uniti) ma non si avevano notizie di grandi imbrogli fra fiordi o ghiacci dell’area più settentrionale del Continente. Eppure, anche in Norvegia hanno le loro pecore nere. Peccato che poi facciano danni altrove.

Succede infatti che si sia scoperto che dalla Norvegia sia stato venduto ed esportato del pesce surgelato, del salmone per la precisione, ma non adatto al consumo umano. Un vero scandalo che ha colpito l’industria norvegese del salmone, che gode di un’alta reputazione ed è notoriamente diffusa in tutto il mondo, attraverso mille canali distributivi.

Tutto ha avuto inizio da una indagine interna da parte di Måsøval un grande allevatore di salmoni, sulla Pure Norwegian Salmon (PNS), acquisita per il 65% nel 2021. L’indagine interna ha rivelato che PNS ha consentito a determinati clienti di acquistare salmone surgelato che, secondo la normativa norvegese, non è adatto al consumo umano.

Che cosa è stato scoperto

Si è scoperto una serie di errori di selezione e di preparazione dei pesci. Quelli che avrebbero dovuto essere scartati o sottoposti a lavorazione secondaria prima dell’esportazione invece finivano ad acquirenti disposti consapevolmente ad acquistarli. La pratica sarebbe continuata per diversi anni, anche da prima dell’acquisizione di Måsøval.

Dall’inchiesta si evince che sono stati venduti pesci scartati e pesci che avrebbero dovuto essere distrutti. La scoperta di irregolarità è avvenuta circa quattro mesi fa, nel mese di ottobre 2023, quando Måsøval, in qualità di fornitore di PNS, ha iniziato a sospettare di comportamenti non conformi alle norme.

Salmone difettato
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Cosa è successo dopo aver scoperto la truffa

Dopo aver scoperto l’illecito, come è logico, Måsøval ha preso misure drastiche, interrompendo completamente l’attività irregolare, richiamando i prodotti interessati e sigillando lo stoccaggio del salmone surgelato. Il consiglio di Måsøval ha impartito istruzioni per affrontare il problema e ha implementato nuove procedure presso PNS.

L’Autorità per la sicurezza alimentare norvegese (Mattilsynet) è stata informata all’inizio di novembre 2023 che l’azienda norvegese PNS, nel periodo 2020-2023 ha messo in commercio dei pesci surgelati non conformi per un totale di 500 tonnellate, di cui una parte esportata fortunatamente senza conseguenze per i consumatori.