Bonus caldaia, grazie allo Stato puoi risparmiare il 30%: lo richiedi in pochi istanti e in questo modo

La bellezza di una casa calda e accogliente
La bellezza di una casa calda e accogliente- www.finanzarapisarda.com

Godersi l’inverno comodi e al caldo nella propria casa non è assolutamente un sogno irrealizzabile per fortuna.

I primi freddi nel Nord Italia cominciano a farsi sentire e la preoccupazione che tutti avete è come avere una casa calda senza pagare un salasso al fornitore di gas.

Il conflitto bellico russo-ucraino sta preoccupando tutti, perché si protrae da troppo tempo e non si sa come continueranno ad oscillare i prezzi delle forniture.

Risiedere in un abitazione a basso impatto energetico permette grandi risparmi, che sono un sostanzioso aiuto, dal momento che lo stipendio medio non sta crescendo a causa della grave inflazione.

Una casa green è uno degli strumenti principali per salvaguardare i vostri risparmi e per non impattare negativamente sull’ambiente.

Si può cambiare la caldaia a costo zero?

Se covavate la speranza di sostituire la vostra vecchia caldaia senza spendere nulla, il Governo non potrà più aiutarvi a causa dei cambiamenti subiti dal superbonus che è passato dal 110% al 90%, inasprendo anche i requisiti richiesti per potervi accedere.

Con questo non significa che dobbiate accollarvi tutta la spesa per migliorare l’impianto caldaia, dato che esistono ancora agevolazioni, che possono permettervi di innovare la vostra abitazione e rimpinguare il vostro conto. Importante, per usufruire dei bonus, è aver capito che dovete mettere in atto un intervento in casa per migliorare le prestazioni della vostra abitazione per tutelare l’ambiente. 

risparmio energetico per il pianeta
risparmio energetico per il pianeta- www.finanzarapisarda.com

Agevolazioni fiscali da sfruttare per cambiare la caldaia

Nel pacchetto casa previsto dal Governo, sono previste detrazioni del 50%, qualora il padrone decida di mettere un impianto a condensazione di classe A. L’Agenzia delle Entrate, inoltre, prevede quattro tipologie di detrazioni fiscali per caldaie di ultima generazione. C’è l’ecobonus del 50% di cui abbiamo parlato sopra, c’è un bonus del 65%, se si opta per un impianto di domotica evoluto con pompa di calore e installazione di pannelli solari per produrre acqua calda sanitaria.

La sorpresa migliore è il superbonus del 90%, se la sostituzione comporta un aumento di almeno due classi di efficienza energetica; con il bonus ristrutturazione casa del 50% si può far rientrare la sostituzione dell’impianto di riscaldamento. Questi sgravi sono concessi anche nel caso in cui, oltre alla caldaia, si acquistino valvole termostatiche di ultimissima generazione per i caloriferi. Ricordate che i bonus non sono usufruibili per impianti che non rientrano in classe energetica A e vi verranno erogati in 10 rate annuali dall’Agenzia delle Entrate.