Investimenti, se vuoi buone possibilità di guadagno ecco su cosa puntare: lo dicono gli esperti

Investire in borsa
Grafico azionario – finanzarapisarda.com

Investire in borsa è un rischio. Ma può rappresentare anche un’opportunità. Scopriamo cosa consigliano gli esperti in questo settembre.

Una via praticabile per incrementare il proprio patrimonio liquido è investire una parte del nostro denaro in titoli azionari. Si tratta, com’è ovvio, di un modo di risparmiare per il quale dobbiamo mettere però in conto la possibilità di subire, talvolta, anche delle perdite.

Non esiste, infatti, alcun metodo che ci dia la certezza di incrementare i nostri risparmi, una volta che questi sono in balia dei mercati. Ciò che però è possibile fare è affidarsi di volta in volta alle opinioni degli esperti finanziari, i quali forniscono in genere buoni argomenti a supporto alle proprie strategie di investimento.

E’ chiaro però che l’opinione di un professionista, anche se fondata su anni di esperienza e competenza tecnica, rimane comunque solo un’opinione. Checché se ne dica, non esistono oracoli in relazione ai mercati azionari.

Ma in cosa consistono allora i “buoni argomenti” a supporto di strategie di investimento forniti da promotori e società di consulenza finanziaria? Essi si basano sulla attenta valutazione di alcuni speciali indicatori, i quali dovrebbero fornire suggerimenti sullo “stato di salute” dell’impresa quotata.

Il rapporto prezzo/utili

Uno di questi indicatori è il cosiddetto rapporto prezzo/utili. Con esso si può misurare, in un certo senso, il valore di una società per azioni. Il rapporto è calcolato considerando, come numeratore, il prezzo per azione e, come denominatore, l’utile per azione. Ad esempio, se una azienda è prezzata sui mercati a 100 € per azione e l’utile societario diviso per il numero di azioni è pari a 10 €, il rapporto prezzo/utili (P/E ratio) è eguale a 10x.

Di fatto tale rapporto ci serve per capire quanto bisogna investire per ogni euro di profitto (nel nostro esempio, 10€). Se il P/E ratio è basso, ciò può significare che l’azienda è sottovalutata sui mercati, e sono perciò possibili forti rialzi nel tempo.

Investire in Stellantis
La mitica 500 della Fiat, oggi gruppo Stellantis – finanzarapisarda.com

Investire in Stellantis

Un titolo interessante, da questo punto di vista, è Stellantis. Gli analisti infatti sostengono che l’azienda sia fortemente sottovalutata sui mercati.

Ad oggi il P/E ratio è il più basso tra le aziende a maggiore capitalizzazione di borsa (2,68x). Anche altri indicatori sembrerebbero confermare la sottovalutazione, come il rapporto prezzo su fatturato (0,28x), il rapporto di Tobin (rapporto tra la somma dei valori azionari ed obbligazionari e il valore di rimpiazzo degli attivi necessari al funzionamento dell’impresa) e l’EV/EBITDA (rapporto tra il valore della società e il suo margine operativo lordo).