Cartelle esattoriali, la novità ti lascerà a bocca aperta: cosa sta per accadere

Cartelle esattoriali, c’è una grande novità che le riguarda. Ecco che cosa accadrà tra 5 anni. Meglio saperlo fin da ora e giocare d’anticipo.

Sia il passato che l’attuale Governo Meloni ha indetto parecchi cambiamenti, nel settore fiscale ed economico, fra questi c’è quello decisamente scottante delle cartelle esattoriali. Qualcosa di importante accadrà tra cinque anni. Tuttavia, sebbene non sia a stretto giro, è comunque bene conoscere tutto quanto subito fin da ora. Del resto, si sa, che giocare di anticipo conviene sempre, sotto ogni punto di vista, soprattutto economico.

Per esempio ciò capita quando organizziamo un viaggio. Se infatti prenotiamo con grande anticipo alloggio e mezzo di trasporto, solitamente risparmiamo parecchio. Tra l’altro, sapere come stanno le cose ben prima, ci aiuta a vivere le situazioni e la vita in generale con maggiore serenità. Ed è per tale motivo che dobbiamo segnalarci sempre le scadenze da rispettare per i vari pagamenti, così come visite e appuntamenti importanti.

Farci trovare preparati così come a un’interrogazione o un compito in classe, è fondamentale per vivere bene. Tornando alle cartelle esattoriali, sono previste grandissime novità, grazie alla Riforma del Fisco e in particolare alla Legge Delega. Il Governo Meloni si è posto come obiettivo principale di offrire ai vari contribuenti un nuovo e importante metodo di rateizzazione suddiviso in 10 anni per i propri debiti.

Dunque si potrebbe il tutto risolvere il tutto in 120 rate. Tuttavia di ciò si è potuto godere a pieni polmoni solo attraverso la presentazione di un ISEE sotto una determinata soglia. Per tutti gli altri invece, a livello di rate, si poteva contare solo su 72 e meno tempo per rimettersi in pari con il saldo di eventuali debiti accumulati nel corso del tempo.

Le nuove riforme e che cosa cambia per le cartelle esattoriali

Ora però c’è una grande novità che scalderà di certo i cuori dei più, o forse no. Difatti all’interno della Riforma del Fisco si cercherà di istituzionalizzare l’allargamento del numero massimo di rate concedibile a tutti quanti i contribuenti e questo non dipenderà in alcun modo dalla loro situazione ne economica ne finanziaria. Pertanto capite bene che non entrerà più in gioco il chiacchieratissimo ISEE.

In ogni caso ricordiamo che è sempre importante possederlo, reale e super aggiornato, perché ci può servire per fare richiesta per ottenere agevolazioni e aiuti economici, che sono da vedere come una ventata di aria fresca in un periodo di crisi e continui rincari che sono tutt’ora vigenti in Italia e non solo. Stesso identico discorso per Bonus e Superbonus.

Che cosa accadrà esattamente tra 5 anni

Torniamo ora alle cartelle esattoriali. Ecco che cosa accadrà tra 5 anni. In poche parole si parla, senza se e senza ma, di vero e proprio stralcio di codeste e ciò potrebbe accadere proprio ogni 5 anni. Ciò è stato emanato con l’obiettivo principale di evitare che i debitori siano eccessivamente gravati dall’onere di insolvenze economiche troppo antiche.

Inoltre si tenderebbe a fare pure un favore all’Agenzia della riscossione che così non avrebbe più a che fare con un numero esagerato di cartelle esattoriali pendenti. In ogni caso non si parlerà di cancellazione dei debiti, dal momento che dopo i 5 anni il debito tornerebbe all’ente a cui è dovuto, che deciderà poi nella nuove opportunità di pagamento.