Investimenti, gli unici tre ‘sicuri’ sono questi: tutti gli altri ti faranno perdere tutto

investimenti sicuri
investimenti sicuri- finanzarapisarda.com

Gli investimenti sicuri al 100% non esistono, ma esistono indubbiamente delle forme d’investimento più rassicuranti: ecco su cosa puntare nel 2023 per incrementare i propri guadagni.

I mercati finanziari sono continuamente in bilico e investire a volte si rivela la scelta più azzardata: bisogna sapersi muovere nel settore degli investimenti scegliendo l’opzione più adatta alle nostre tasche.

Meglio conservare i propri risparmi in un luogo sicuro o farli fruttare? Questo è ciò che si chiedono i risparmiatori italiani nel 2023, in un periodo di forte crisi economica e instabilità finanziaria.

Da ogni parte giungono imput diversi per indicare a chi desidera investire i propri soldi quale potrebbe essere il modo migliore per farlo, ma è risaputo che esistono investimenti più sicuri di altri.

La scelta dell’investimento migliore dipende da una serie di fattori, ma vediamo insieme quali sono i rami del settore finanziario in cui ci sono più probabilità di avere successo e incrementare i propri guadagni.

Investire in Titoli di Stato: a cosa fare attenzione

Tra gli investimenti più sicuri che esistano ci sono i Titoli di Stato. In questo caso si tratta di investimenti a lungo termine, i cui risultati si possono vedere solo dopo diversi anni, ma si tratta pur sempre di risultati garantiti. In alcuni momenti è possibile acquistare dei titoli di Stato con tassi d’interesse molto convenienti: succede quando il Paese che li emette si trova a fronteggiare una crisi economica.

Bisogna, però, fare molta attenzione ed evitare di acquistare titoli di Stato di Paesi che potrebbero dichiarare default da un momento all’altro: in quel caso i titoli di Stato perdono il loro valore e l’investimento si rivela infruttuoso.

investire nel 2023
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Investire in obbligazioni e grandi società di gestione patrimoniale: i vantaggi

Tra gli investimenti da segnalare troviamo poi le obbligazioni, che possono essere governative e corporative. Le obbligazioni corporative sono più redditizie di quelle governative, ma sono meno certe: la capacità di ripagare gli interessi che fruttano dipende dalle aziende di riferimento, che dovranno essere in grado di assicurarne sempre la solvibilità.

Anche gli investimenti nelle grandi società di gestione patrimoniale si rivelano fruttuosi: bisogna scegliere società serie, che gestiscono il patrimonio del cliente per conto suo attraverso le figure di consulenti di lato livello. A seconda degli obiettivi di ognuno le grandi società di gestione patrimoniale possono puntare al risparmio o a delle percentuali di profitto annuo, creando portafogli diversificati con investimenti in vari settori e producendo rendiconti periodici e dettagliati del proprio lavoro.