Conto corrente, se vuoi trasferirlo la tua banca potrebbe ‘regalarti’ 40 euro: assurdo ma vero

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Come avviene la portabilità del proprio conto – www.finanzarapisarda.com

Il conto corrente è uno strumento finanziario indispensabile per ogni persona in quanto consente lo svolgimento delle normali azioni economiche, come l’accredito dello stipendio o il pagamento delle bollette.

Nel caso in cui non ci si dovesse più trovare bene con la propria banca il correntista ha il diritto di richiedere la portabilità del proprio conto presso un altro istituto di credito in maniera totalmente gratuita ed anzi, potendo potenzialmente guadagnare fino a 40 euro.

Quando si richiede la portabilità del proprio conto si può decidere se chiuderlo definitivamente o se mantenerlo attivo, trasferendo quindi unicamente il saldo, gli addebiti diretti e persino i finanziamenti e gli accrediti.

La procedura per legge deve essere conclusa entro 12 giorni dalla presa in carico della richiesta e saranno le banche ad occuparsi di seguire tutti i passi che porteranno i servizi di pagamento da un istituto all’altro, senza però poter mantenere le coordinate bancarie, come l’IBAN. Se qualcosa va storto, il consumatore ha diritto a ricevere appunto un’indennizzo fisso e automatico di 40 euro.

La portabilità può essere richiesta in ogni momento, anche nei casi in cui si abbia un saldo negativo, un mutuo o un finanziamento ancora accesi ed anche quando si beneficia di servizi accessori, ad esempio le polizze assicurative.

Quando non è possibile portare a termine la portabilità

Poiché il processo di trasferimento dei servizi di pagamento è possibile solo in Italia, la richiesta di portabilità del proprio conto presso una banca estera non potrà essere soddisfatta tuttavia rimarrà valida la possibilità di aprire un nuovo conto in un altro Paese e farsi aiutare dagli operatori per il trasferimento dei propri risparmi.

Richiedere l’attivazione del processo di portabilità comporta al correntista poche responsabilità, tuttavia sarà suo compito assicurarsi di avere sufficiente disponibilità per consentire il pagamento degli addebiti diretti, come bollette o rate e di comunicare le nuove coordinare ai datori di lavoro o ai mittenti dei pagamenti.

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Contratti conto in banca – www.finanzarapisarda.com (fonte: freepik)

Quali sono i diritti del consumatore

Come specificato all’inizio, la portabilità è un diritto del consumatore che deve essere sempre garantito ed insieme ad esso le banche devono anche assicurarsi di mantenere una continuità del funzionamento dei conti nei 12 giorni in cui avvengono le pratiche del servizio.

La procedura rimane sempre e comunque gratuita, inoltre nel caso in cui avvengano dei malfunzionamenti che compromettono il perfetto funzionamento dei conti entro 12 giorni dalla richiesta, il richiedente avrà diritto ad un risarcimento di 40 euro più una maggiorazione per ogni giorno di ritardo.