Intesa San Paolo, disperazione per tutti i correntisti: chiusura bancomat infinita | Non si potrà più ritirare

Intesa Sanpaolo e la chiusura attuata: cosa sta accadendo? (Fonte: ansa.it) – finanzarapisarda.com

I correntisti di Intesa San Paolo in grave difficoltà a causa di una chiusura. Scopriamo i dettagli. 

La chiusura di un’importante filiale territoriale di Banca Intesa San Paolo ha creato gravi difficoltà per i correntisti. La chiusura è stata per ora solamente deliberata, e diverrà effettiva a far data dal 24 marzo.

A destare preoccupazione poi, il fatto che nell’area in questione siano di fatto “sparite” le banche. Anche le autorità del posto hanno espresso il proprio rammarico. Vediamo la faccenda più nei dettagli.

Banca Intesa San Paolo e la prossima chiusura

L’area interessata è quella ubicata fra Varese e Gavirate, area rimasta piuttosto “deserta” in tema di banche. La chiusura già annunciata della filiale Intesa San Paolo in Piazza Cavour a Casciago, ha lasciato da ultimo molte perplessità. Da parte dei correntisti, certo, ma altresì da parte del sindaco e dell’intera amministrazione comunale.

Il gruppo Intesa San Paolo ha da poco effettuato la relativa comunicazione, sia all’amministrazione comunale che ai correntisti. La chiusura fa notizia poiché non è il primo caso riscontrato, ma l’ennesimo, nell’area interessata. In sostanza, in tutto il tratto compreso tra Varese e Gavirate, non ci saranno più servizi di tipo bancario, nemmeno dunque a livello di sportelli bancomat.

Permangono solamente alcuni sportelli BancoPosta. Il primo cittadino di Casciago, Mirko Reto, ha incontrato i vertici del gruppo bancario poche settimane fa. Per come egli stesso ha dichiarato, nel suddetto incontro è avvenuta solamente una comunicazione unilaterale dalla parte di Intesa San Paolo. Ha così espresso la circostanza peer la quale non ci si può fare nulla, a meno che non si cerchino delle alternative.

La chiusura di filiali penalizza una popolazione che si ritrova senza banche (fonte: ansa.it) – finanzarapisarda.com

Le alternative richieste dalle autorità

In particolare, la chiusura fa parte di un piano strategico perseguito dal gruppo, e che comprende ben 1600 sportelli. Come il sindaco ha anche riportato, è stato comunicato nell’ambito del medesimo incontro, che a Casciago saranno istituiti due punti per effettuare le operazioni basilari. I punti stessi saranno all’interno di attività commerciali.

Oltre a ciò, l’amministrazione comunale ha richiesto nel corso dell’incontro con i vertici, l’installazione di una nuova postazione Bancomat presso la stazione di Morosolo, frazione del comune di Casciago. Si vuole almeno garantire la funzionalità per chi necessiti di prelevare. Ma perché Intesa San Paolo ha assunto una tale decisione?

I vertici hanno spiegato che la chiusura di diverse filiali è da ricondurre ad una strategia che punti su una maggiore digitalizzazione dei servizi. Il gruppo afferma come già il 93% dell’utenza si rivolga a servizi online per le operazioni di routine e per l’acquisto dei prodotti bancari. Si pensa comunque ai disagi causati da una tale decisione, specie per chi non è avvezzo a compiere online determinate operazioni. Tutti i conti, in tal caso, verranno trasferiti presso la filiale di Varese automaticamente.