Spid, addio all’identità digitale: avremo una miriade di servizi bloccati | Ecco perchè

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E’ vero che lo Spid potrebbe scomparire? Alcuni rumors accennano ad un possibile passaggio alla CIE. Ecco le novità in merito.

Al fine di semplificare le procedure di accesso ai portali online, il Governo potrebbe disporre l’eliminazione definitiva dello Spid.

Il Sistema Pubblico di Identità digitale, meglio noto a tutti gli italiani con l’acronimo Spid rappresenta l’identità digitale a cui ogni cittadino ha accesso. Tale servizio ha permesso, nel corso degli anni, di accedere ai servizi online dedicati alla pubblica amministrazione.

Secondo le ultime notizie potrebbe esserci in atto un vero e proprio cambiamento radicale che vede lo Spid perdere definitivamente la sua valenza. E se non ci sarà più lo Spid, tutte le azioni online che riguardano faccende di ordinaria amministrazione come verranno sbrigate?

In casi del genere ci si affida ad un sostituto che, in questo caso potrebbe essere la CIE, ovvero la Carta di Identità Elettronica. Sarà questo l’unico mezzo per poter accedere alle piattaforme online? Facciamo maggiore chiarezza sull’argomento.

Perché lo Spid potrebbe scomparire?

Uno dei primi nodi da scardinare riguarda proprio la motivazione per la quale lo Spid potrebbe perdere la sua potenza. Tra le prime motivazioni ritroviamo la necessità di semplificazione. Una delle considerazioni del Governo riguarda proprio la volontà di rendere le procedure che coinvolgono i cittadini online sempre più semplici ed intuitive.

L’obiettivo principale, dunque, sarà quello di offrire agli italiani un’unica credenziale ufficiale di accesso che viene gestita direttamente dallo Stato. Ma da quando possiamo dare inizio a tale cambiamento? Alcune voci affermano che lo Spid potrebbe scomparire già a partire da aprile 2023 anche se, al momento, il Governo non ha lasciato alcuna dichiarazione in merito.

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Le conseguenze per i cittadini sprovvisti di Spid

Quale sarà allora lo scenario in assenza di Spid? Attualmente questa tipologia di accesso ai portali è quella maggiormente utilizzata per richiedere determinati servizi o per richiedere delle agevolazioni. Proprio perché è uno dei mezzi più utilizzati, una sua assenza potrebbe comportare non poche problematiche. Una delle prime che potrebbe presentarsi riguarda la mancanza, per molti cittadini, delle credenziali CIE.

Il problema sta nel fatto che la Cie non l’hanno tutti e potrebbero ritrovarsi con i servizi bloccati. Ma anche in questo caso il Governo ha cercato di trovare una soluzione che consiste nel garantire tali credenziali CIE da remoto in breve tempo in modo che queste possano sostituire definitivamente lo Spid.