Buoni postali, come si calcola il valore? Ecco come fare (GUIDA)

Buoni postali
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L’investimento sicuro con i Buoni postali è quello che cercano i piccoli risparmiatori che vogliono far crescere il capitale invece che tenerlo fermo o vederlo ridurre a causa dell’inflazione. Ma come calcolare il valore di BTP e BFP? Con questa semplice guida riuscirai a farlo in pochi passaggi.

Gli italiani sono poco inclini al rischio preferendo investimenti garantiti dallo stato, la prudenza non è mai troppa soprattutto se non si è esperti di settore. Per tale ragione i piccoli investitori prediligono i Buoni fruttiferi postali e i Buoni del tesoro poliennali. Ma come funzionano e quanto valgono?

Come stabilire il valore del Buono postale

Il Buoni postali BFP, sono una tipologia di investimento classificato come obbligazioni con rischio calcolato. Si tratta di una forma di risparmio e accrescimento del denaro sicuro in quanto garantito dallo Stato. Il ricavo si calcola tenendo conto della percentuale di interesse maturato sulla somma versata. Si tratta di Buoni fruttiferi postali che danno sufficiente libertà al risparmiatore, questo perché è possibile riavere l’importo investito più il ricavo ottenuto senza troppi problemi.

Tale tipo di investimento è disponibile in diversi tagli con scadenze che si possono scegliere tra quelle disponibili, requisiti raggiungibili da tutti ma non hanno una percentuale di ricavo annuale identica. Ovvero, tutti i Buoni postali hanno regole e caratteristiche differenti, è necessario conoscerli a fondo e farsi consigliare dal consulente finanziario delle Poste prima di investire i risparmi di una vita.

Buoni postali, guadagno
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Vantaggi dei Buoni postali

Prima di tutto, come abbiamo anticipato, i BTP e BFP godono della garanzia offerta dallo Stato, quindi a zero rischi. Inoltre si tratta di un investimento che include una tassazione agevolata pari al 12,5% in caso di successione e sono esenti dalla relativa imposta. Per sottoscrivere i Buoni postali non si deve pagare niente e lo stesso vale per la gestione che è a costo zero. Ma il valore come si calcola? Quanto vale un Buono di investimento non è possibile dirlo con un solo importo, questo perché ci sono diverse tipologie di investimento presso le Poste Italiane.

Inoltre bisogna tenere presente anche della scadenza che può variare come tempistiche e quindi anche come ricavo finale. Il tipo di investimento che termina dopo 20 anni, consente di avere un guadagno annuale del 2,50%, mentre il Buono fruttifero 4×4 con scadenza fissata a 16 anni dalla data di attivazione e ha requisiti differenti. Le varietà di investimento sono molte e si possono trovare sul sito delle Poste Italiane nella sezione Buoni Fruttiferi. Nella stessa sezione si può eseguire una simulazione di calcolo per sapere ancora prima di investire denaro, cosa si può guadagnare con i Buoni postali.