Blanco, niente perdono: denunciato per danneggiamento ora rischia grosso

Blanco
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Dopo la magra figura sul palco dell’Ariston, ora l’artista rischia davvero molto grosso: denunciato per danneggiamento, deve risarcire tutto.

Che tu veda Il Festival di Sanremo, o meno, senza dubbio saprai del forte dibattito che si è creato attorno all’artista Riccardo Fabbriconi, in arte conosciuto da tutti come Blanco;

La performance si riferisce alla prima serata del festival, dove l’artista in seguito a problemi tecnici, ha deciso di distruggere completamente la composizione floreale sul palco dell’Ariston. Ovviamente il gesto non è rimasto indifferente al pubblico in sala, che ha commentato con forti fischi la situazione.

Detta la premessa importante, a questo punto su Internet si scatena il putiferio: tra meme di tutti i tipi che sdrammatizzano la situazione e invece i più critici che contrastano pubblicamente il gesto del cantante, l’opinione pubblica si separa.

Amadeus, dopo averlo fatto calmare sul palco, lo ha subito scusato, chiedendo che venisse perdonato, ma cosa invece ne pensa la Procura? Infatti l’artista si era inizialmente giustificato in questa maniera: “Non sentivo in cuffia, non potevo cantare, Ma almeno mi sono divertito, la musica è anche questo.”

Blanco rischia grosso: da tre a 5 anni

La Procura di Imperia infatti non ha mancato di esprimersi immediatamente sull’accaduto con profondo rammarico, notando che Blanco ha commesso una grave effrazione e che per questo la punizione potrebbe essere davvero severa.

Sembrerebbe che successivamente al fatto sia stato aperto un fascicolo di indagine da parte della Rai, inoltre Blanco potrebbe rischiare seriamente di essere denunciato per danneggiamento, una pena che solitamente comprende fino a 3 anni di reclusione, ma questo potrebbe oltretutto essere anche peggio per l’artista, dato che il danneggiamento è stato in un luogo pubblico, dunque potrebbe rischiare fino a 5 anni.

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Sulla faccenda si è subito espresso il Codacons: “Blanco sarà chiamato a risarcire i danni prodotti alla Rai e a rispondere del reato di danneggiamento – aveva scritto il Codacons in una nota, il giorno dopo l’accaduto -. Oltre all’aspetto penale, la distruzione operata ieri da Blanco ha prodotto un evidente danno economico ai cittadini: la scenografia dell’Ariston è infatti pagata dagli utenti italiani che finanziano la Rai attraverso il canone, e il danneggiamento a vasi e fiori ha determinato uno spreco di soldi pubblici che ora l’artista dovrà risarcire. Per tali motivi il Codacons chiede oggi alla Procura di Imperia di aprire una indagine su Blanco alla luce del possibile reato di danneggiamento, e alla Corte dei Conti di avviare le dovute azioni sul piano contabile finalizzate ad ottenere dall’artista il ristoro dei danni erariali.”