Può l’intelligenza artificiale aiutare contro il caro prezzi? La risposta sarà sconvolgente

Come utilizzare la tecnologia a nostro favore? A spiegarcelo è l’intelligenza artificiale che consente addirittura di risparmiare contro il caro prezzi.

L’aumento dei prezzi, soprattutto per la spesa, non dovrà più farci paura come prima. Ecco la nuova scoperta di NielsenQI.

Risparmio è la parola maggiormente utilizzata negli ultimi mesi. Questo perché l’aumento dei prezzi non accenna a diminuire e ciò ha creato grandi malcontenti in molti cittadini italiani che non riescono più a far fronte alla moltitudine di spese da sostenere mese per mese.

Ma, negli ultimi giorni, abbiamo visto come la tecnologia ha lanciato tutta una serie di iniziative che potrebbero sicuramente essere di grande aiuto proprio per risparmiare. In ballo vi è l’intelligenza artificiale che entra in campo contro il caro spesa.

Presteremo particolare attenzione alle scoperte messe a disposizione da parte della società di ricerca NielsenIQ durante il Forum Cdo Agroalimentare di Milano Marittima. Durante questo incontro è stato chiesto all’intelligenza artificiale quali comportamenti il consumatore deve assumere per evitare acquisti inutili.

L’intelligenza artificiale a sostegno dei cittadini contro gli sprechi

Durante la ventesima edizione del Forum tenutosi a Milano Marittima, imprenditori e manager hanno potuto testare le risposte dell’intelligenza artificiale in merito alla questione risparmi. La risposta è traducibile nel vademecum: fare la lista della spesa. Ma cosa significa esattamente fare la spesa? Quali sono le regole da rispettare per evitare sprechi? Questa risposta viene offerta largamente dall’intelligenza artificiale che ha consigli da vendere su tale argomento. Tra i principali riportiamo: cercare offerte e sconti senza abbandonarsi alla pigrizia di fermarsi al primo supermercato che capita sulla propria strada; rivolgersi ai mercati all’aperto o ai negozi a km zero; fare tanti acquisti quando i prezzi sono bassi evitando acquisti non necessari; concentrarsi sui beni di prima necessità.

Aumento esponenziale dei prezzi del supermercato

Nel 2022 si è verificata una variazione dei prezzi pari al 13,4% per quanto riguarda il largo consumo e del 14,5% per l’acquisto dei generi alimentari. Ma come si comporta la popolazione nei confronti dell’aumento dei prezzi? L’indagine di NielsenQI mostra come:

• il 34% degli italiani sceglie il prodotto più conveniente tra i diversi marchi;
• tra il 31% e il 28% compra qualsiasi cosa si trovi in promozione, a prescindere dalla marca;
• il 26% sceglie la marca del distributore per risparmiare; i
• il 20% controlla il costo totale della spesa confrontandolo con il proprio budget a disposizione.