Carta prepagata anonima, tutti la vogliono: il motivo è sorprendente

Mantenere la propria privacy intatta è il primo pensiero di tutti gli internauti che spendono molto tempo nel web tra acquisti e azioni varie. 

La nuova frontiera della privacy sembrerebbe la carta prepagata anonima, uno strumento utile per effettuare pagamenti in totale segretezza.

carta anonima
finanzarapisarda

E se vi dicessi che esiste un modo sicuro per completare gli acquisti online in totale segretezza e mantenendo sicuri i vostri dati personali? Forse non tutti sanno che esiste una carta prepagata totalmente anonima quindi in totale assenza del nome del titolare e quindi non intestata. Ci sono poi alcune carte in particolare che garantiscono un livello di privacy ancora più alto, parliamo in questo caso delle cosiddette carte “usa e getta” sempre impiegate per i pagamenti online. Quello che interessa sapere maggiormente è: questa soluzione garantisce davvero l’anonimato? La risposta non è totalmente positiva. Se è vero che queste carte non sono intestate proprio per evitare la tracciabilità, dall’altra parte i versamenti che vengono posti sulla carta, al contrario, potrebbero essere tracciabili. Ma veniamo ora alla descrizioni delle carte anonime più famose e funzionali.

Viabuy

Nonostante tale carta non elimini del tutto la tracciabilità delle operazioni, viene considerata la migliore sul mercato anche perché è in grado di garantire un alto livello di privacy. L’IBAN è inglese e ciò significa che non prevede controlli sulla solidità finanziaria o sul reddito. La carta aderisce al circuito Mastercard e quindi non ha limiti di utilizzo nelle altre parti del mondo. Per ricevere la Viabuy bisogna essere maggiorenni. Quali sono gli importi massimi? Si fa distinzione tra le varie versioni:

  • IDV1: limite di 1000 euro per la ricarica annuale;
  • IDV2: limite di 15.000 euro per la ricarica annuale;
  • IDV3: limite di 30.000 euro per la ricarica annuale.

La carta richiede il pagamento di un canone annuo di 19,90 euro mentre per il costo di attivazione il contributo da pagare è di 69,90 euro.

Postepay Twin di Poste Italiane

Nasce dall’unione di due carte: la classica postepay e quella anonima. Anche in questo caso, l’anonimato è assicurato al 100%? Purtroppo non abbiamo la certezza per due motivi principali: il primo è che la postepay anonima può essere ricaricata solo grazie all’ausilio della postepay principale. Il secondo motivo riguarda l’associazione con la prepagata che porta il nome dell’intestatario. Anche questa carta anonima presenta dei limiti:

  • Limite di spesa: 500 euro al giorno e 1000 euro al mese;
  • Limite di prelievo: 5oo euro al giorno e 1000 euro al mese.

Il costo di attivazione della carta è di 8 euro una tantum e si attiva semplicemente negli sportelli postali.