Olio di frittura, non buttarlo mai più: in pochi minuti lo trasformi una saponetta fai da te | Il profumo è buonissimo

Riciclare l'olio per friggere
Olio per friggere e sapone – Depositphotos – Finanzarapisarda.com

Olio di frittura, non gettarlo mai più! In pochi istanti puoi realizzare una profumatissima saponetta. Ecco come.

Può capitare di trovarci a dover friggere del cibo. E non parliamo solo delle mitiche e super gettonate patatine che hanno sempre il loro insindacabile perché. Difatti, a onore del vero, possiamo friggere anche delle carne o del pesce. Fatto sta che, come gli esperti ci continuano a ripetere, questo genere di frittura non sarebbe il massimo per la nostra linea e la nostra salute in toto.

Fatto sta che se proprio non vogliamo rinunciarci e nemmeno puntare, come stanno facendo in tantissimi, all’utilizzo della famosa friggitrice ad aria, dovremo poi arieggiare con cura la stanza e, soprattutto, occuparci dell’olio esausto, ovvero di quello che abbiamo usato per friggere. Quest’ultimo non va affatto buttato nel lavandino.

Va posto in una bottiglia, va benissimo anche la sua originale di plastica, dunque portato in discarica o negli appositi spazi. In ogni caso noi vi consigliamo di non sbarazzarvene tanto alla svelta. Difatti grazie ad esso potrete realizzare un meraviglioso sapone casalingo. Il profumo, anche se potrà sembrarvi strano, sarà ottimo.

Tra l’altro vi serviranno pochi minuti per poterlo creare facilmente e in totale sicurezza in casa vostra. Le dritte al riguardo, decisamente molto ma molto accattivanti, nonché il procedimento da seguire alla lettera per realizzare la nostra saponetta, sono state date dalla mitica Benedetta Rossi che adora crearne di tutte le fogge.

Olio di frittura, dopo averlo usato sfruttalo per crearci una saponetta

Per prima cosa cominciamo con il dire che cosa ci servirà per realizzarla al di là del nostro olio di semi esausto. In ogni caso la sua quantità sarà di 800 g. Gli altri ingredienti sono: 200 g di olio d’oliva, 1 kg di strutto, 600 g di acqua, 272 g di soda caustica e un po’ di essenza profumata per sapone. E ora andiamo con il procedimento dopo aver indossato come forma di protezione un paio di guanti in gomma.

Non dimentichiamoci nemmeno di metterci una mascherina e degli occhiali. Difatti la soda caustica può procurarci, nel caso entrasse in contatto con la pelle o gli occhi, non pochi problemi. Ed è per questo motivo che non dovrete mai e poi mai compiere questa operazione insieme ai vostri bambini.

Riciclare l'olio per friggere
Olio per friggere e sapone – Depositphotos – Finanzarapisarda.com

Il procedimento da seguire alla lettera

Cominciano con il versare in un pentolone d’acqua la soda caustica e quando avrà raggiunta la temperatura esatta tra i 45° i 50° mettiamo sia i grassi che gli oli, avendo la premura di miscelarli con l’ausilio di un frullatore a immersione. Come il composto raggiungerà una parvenza cremosa, aggiungiamo l’olio essenziale da noi scelto.

Versiamo dunque il composto in uno stampo per sapone o in silicone o in legno, quindi ricopriamolo con della pellicola trasparente. Lasciamo così per un giorno intero. Trascorso il tempo indicato, noteremo che il composto si sarà perfettamente solidificato. A quel punto, mettendo i guanti in gomma, preleviamo il sapone dallo stampo e tagliamolo a pezzi. Et voilà, la nostra saponetta è bella che pronta!