Affitto, lo sfratto arriva per tutti: se pensi di essere al sicuro sbagli di grosso | Le tempistiche sono brevissime
Se siete parte di quella categoria di inquilini convinti di non poter mai essere buttati fuori di casa, state sbagliando.
Il contratto di locazione genera spesso molti dubbi tra locatore e conduttore, uno teme di affittare casa a qualche scapestrato che non rispetti il bene “con la diligenza del buon padre di famiglia”, come diceva la legge una volta, l’altro potrebbe pensare che tutto gli sia dovuto e che il padrone di casa debba pagare ogni cosa.
Il nostro ordinamento in passato ha tutelato moltissimo gli inquilini in situazioni di fragilità, rendendo la procedura di sfratto difficile, lunga e complessa e questo fatto ha generato una sorta di leggenda metropolitana per cui gli inquilini sono intoccabili.
Questa è disinformazione, ed è anche grave, perché oltre a generare diffidenza nei proprietari, ha reso il mercato delle locazioni complesso, dato che i proprietari ricercano sempre più inquilini referenziati con mille garanzie.
Se non pagate le pigioni per troppo tempo, salvo accordi extra giudiziali con il vostro padrone di casa, potete essere considerati morosi ed essere sfrattati, questo dice la legge.
Quali sono le categorie più tutelate dallo sfratto?
Non esistono più categorie tutelate o privilegiate, perché si è ritenuto incostituzionale tutelare solo i conduttori invece dei locatori, perché era un concetto discriminante che impediva il regolare funzionamento del mercato immobiliare.
Ovviamente, in caso di situazioni particolarmente delicate è possibile allungare le tempistiche dello sgombro, per tutelare il diritto alla salute dell’individuo che deve uscire dall’abitazione.
Tutti possono essere sfrattati
Tutti possono ricevere l’avviso di sfratto, indipendentemente dalle condizioni personali a patto che la locazione sia terminata o che siano morosi. La presenza di anziani e disabili fragili rallenta solamente la procedura di poco, ma non impedisce l’avvio dell’esecuzione forzosa, se l’immobile non viene liberato alla data decisa dal giudice.
Qualora la procedura sia resa più lunga per la presenza di persone fragili, il locatore può far richiesta delle pigioni mancati presso i servizi sociali del comune, che avranno cura di saldare il debito della famiglia in difficoltà fino a che non verrà trovato loro un nuovo alloggio. Questo rende il mercato degli affitti di nuovo sicuro e la fiducia dei proprietari nella legge deve essere certa, perché si desidera che il mercato riprenda a funzionare correttamente, per agevolare specialmente i giovani che faticano ad accendere un mutuo e potrebbero trovare nella locazione la soluzione ai loro problemi.