Crisi in arrivo, la nuova minaccia metterà tutti in ginocchio: l’inflazione stavolta non c’entra
Altra nuova e potente crisi in arrivo. E no, l’inflazione non centra nulla.
La notizia, lo sappiamo, vi farà rizzare i capelli ritti in testa fin da ora. Forse inizierete a farvi prendere dal panico che, si sa, non è un grande consigliere, così come la fretta. Purtroppo quello che stiamo per dirvi non è il massimo ma è inutile negarlo. Difatti è la realtà dei fatti e non possiamo non vederla, nascondendoci la testa sotto la sabbia.
No, la crisi non è passata. E non ha nemmeno la minima intenzione non solo di mollare la presa ma nemmeno di andarsene a stretto giro. Se ci illudevamo che il 2024, da poco iniziato, potesse essere migliore del 2023 ci sbagliavamo e pure di grosso. Certo, siamo solo all’inizio e qualcosa può anche cambiare ma ora come ora le premesse non sono positive. Anzi!
Fin dalla fine delle festività natalizie durante le quali abbiamo tutti quanti speso dei soldini in più ci siamo resi conti che qualcosa non andava. Basti solo pensare che al supermercato non abbiamo trovato panettoni o pandori super scontati come gli altri anni. Quei pochi rimasti costano ancora parecchio.
E anche i saldi invernali non si stanno dimostrando molto convenienti. Diciamo che gli sconti ci sono sì ma sono minimi. Inoltre molti capi non sono scontati. In tantissimi store si è poi puntato sui classici fondi di magazzino. In ogni caso in moltissimi negozi si lamentano del fatto di vendere pochissimo e addirittura di non battere più di un paio di scontrini al giorno.
Crisi in arrivo, la nuova minaccia che ci metterà in ginocchio
Anche quando andiamo a fare la spesa notiamo carrelli sempre meno pieni. Si acquista il minimo indispensabile e si tende a comprare poco a livello di qualità. Con la scusa di mettersi in riga per il fatto di aver ecceduto con il cibo a Natale ora si compra meno anche a livello di alimenti. In ogni caso anche quel poco costa parecchio.
E che dire delle bollette? Sono aumentate sempre più e ora in tantissimi temono, con gli ultimi cambiamenti, i conti che riceveranno soprattutto in quelle di luce, gas ed energia. Dulcis in fundo, ma ovviamente si fa per dire, pare che altri aumenti ci attenderanno a stretto giro in tutti i settori. Difatti è in arrivo una nuova crisi. E l’inflazione, ve lo ribadiamo, non centra un bel niente.
La minaccia che ci pesa sulla testa come una spada di Damocle
In sostanza la causa di ciò è la terribile minaccia finanziaria del debito pubblico globale. Capite bene che stiamo parlando di qualcosa non solo di gravissimo ma anche che determina per forza di cose tutto ciò che circola non solo nel nostro Paese ma nel mondo. E dal momento che anche in Italia si dipende per molti prodotti e per svariati servizi all’importazione non c’è da stare tranquilli.
Di certo la pandemia con i vari lockwodown che si sono susseguiti talvolta a intermittenza così come la più recente guerra in Ucraina hanno peggiorato di netto una situazione già super grave di suo. E ora per risolverla ci vorrà molto tempo. Insomma, non c’è da stare sereni ma intanto possiamo fare la nostra parte risparmiando il più possibile e dicendo no agli sprechi di vario genere.