Bollette gratis: con questo trucco (illegale) non paghi un euro! Lo stanno facendo tantissimi italiani

Energia elettrica a costo zero ma con metodi illegali.
FinanzaRapisarda.com

Per arrivare ad avere la bolletta senza costi per l’energia elettrica sono stati inventati diversi trucchetti, tutti illegali

Molti i furbetti che tentano la strada dell’arrangiarsi per pagare meno o niente del tutto l’energia elettrica. Le bollette, come è logico, fanno paura e molti non sanno come riuscire a pagarle a causa degli alti costi di gestione. E allora ci si ingegna per trovare alternative furbe per consumare poco o niente, magari anche con metodi poco leciti.

Dagli allacci abusivi alle modifiche software i furti dell’energia elettrica negli ultimi anni si sono compiuti nelle forme più disparate che oggi non risparmiano nemmeno i moderni contatori. Di recente si è aggiunto ad essi la truffa del magnete, una manomissione illegale del contatore del gas che consentirebbe di truccare il dato relativo ai consumi.

Come vero e proprio furto, quello del magnete sul contatore del gas è classificato tra i reati penali in quanto l’uso di energia elettrica non regolamentata da contratto ovvero tramite manomissione di cavi o contatore è considerato dalla legge punibile ai sensi dell’art.624.I furti di energia elettrica possono essere compiuti ai danni del distributore.

Le modalità di reato per sottrarre energia elettrica o per manomettere i dati relativi ai consumi sono notevolmente cambiate nel tempo, soprattutto in seguito alla sostituzione dei vecchi contatori con i nuovi dispositivi elettronici, che non permettono più, ad esempio, di applicare la classica calamita sul disco nero del dispositivo per rallentarne il funzionamento.

Quali sono i metodi più usati

Uno dei metodi più usati dai ladri di energia elettrica era quello di posizionare un negativo fotografico all’interno dell’apparecchio per bloccare del tutto l’ingranaggio, così da ridurre i costi in bolletta in funzione di consumi non veritieri. I contatori moderni però sono dotati di un sigillo che permette di rilevare le azioni illecite verificando quando l’apparecchio viene aperto.

Disattivare il sensore presente all’interno del contatore per inserire una resistenza che modifichi l’intensità della corrente non è dunque un’operazione di facile riuscita, ecco perché uno dei trucchi più comuni e utilizzati rimane oggi quello del magnete. Questo genere di truffa è ora adottato con sistemi tecnologici più evoluti, agendo dall’esterno per manomettere i dati.

I metodi per pagare meno la bolletta non sono sempre legali.
FinanzaRapisarda.com

Quanto si rischia per i furti di energia

I furti di energia elettrica sono reati perseguibili penalmente in quanto ritenuti dannosi per la vita stessa delle persone, esponendole al rischio di esplosioni causate dalle manomissioni illegali del contatore del gas. Chi commette simili truffe incorre, pertanto, oltre che nella sospensione immediata della fornitura nel sequestro del contatore, ma anche pene vere e proprie.

Il truffatore può subire una denuncia da parte del fornitore del servizio, che potrà richiedere il risarcimento economico esigendo il pagamento della bolletta con il conteggio di tutti gli importi non corrisposti. Si può arrivare a pagare una multa salata che che va dai 103€ ai 1032€ secondo l’art.625 del Codice Penale e la reclusione da 1 a 6 anni.