Stipendi, IRPEF e tredicesima rivoluzionate completamente: devi essere pronto a tutto

tasse tredicesima
consegna busta paga- finanzarapisarda.com

Stanno per cambiare molte cose che riguardano gli stipendi dei lavoratori italiani: ecco cosa devi sapere per conoscere esattamente gli importi che ti spettano.

Il Governo sta mettendo in atto tutte le novità che saranno contenute nella Legge di Bilancio: tra le misure più attese c’è quella che riguarda i tagli dell’Irpef che potrebbero essere però vanificati dalla scadenza del taglio del cuneo fiscale, prevista per dicembre 2023.

L’obiettivo di tutti questi interventi legislativi è giungere alla flat tax per tutti, ma questo progetto arriverà a compimento solo sul lungo termine: nel frattempo c’è bisogno di raggiungere tutta una serie di passaggi intermedi.

Uno degli step consiste nella rimodulazione e riduzione delle aliquote e degli scaglioni Irpef che dovrebbero essere messi in pratica già dal prossimo anno: gli attuali quattro scaglioni sarebbero ridotti a tre per eliminare l’aliquota del 25% e accorpando primo e secondo scaglione sotto l’aliquota del 23%.

Questa manovra non comporterebbe un grave dispendio di risorse, ma non sortirebbe nemmeno grandi effetti sulle buste paga dei lavoratori: basti pensare che su un reddito di circa 20 mila euro al mese si avrebbero sgravi di circa 15 euro al mese.

Taglio del cuneo fiscale e rimodulazione aliquote Irpef: come cambia la busta paga degli italiani

La rimodulazione delle aliquote non cambia la vita dei redditi medio bassi che fanno molta fatica a sbarcare il lunario mensile. Diverso sarebbe l’effetto di questo intervento associato al taglio del cuneo fiscale che sta già procedendo: attualmente il taglio è del 7% per redditi fino a 25.000 euro e del 6% per redditi fino a 35.000 euro. Questa misura è prevista solo fino a dicembre e per confermarla ci sarebbe bisogno di reperire altre risorse.

Si pensa, piuttosto, ad interventi mirati che possano dare sollievo in momenti specifici dell’anno, come alla detassazione della tredicesima, attualmente sottoposta a tassazione ordinaria. L’ipotesi che si fa strada è quella di un’imposta sostitutiva al 15% per la mensilità aggiuntiva in modo da ottenere un importo più cospicuo.

detassazione tredicesima
calcolo Irpef- finanzarapisarda.com

Detassazione della tredicesima a partire dal 2023: sarebbe possibile?

Per poter mettere in atto la detassazione della tredicesima già a partire da quest’anno è necessario reperire le risorse finanziarie: queste ultime potrebbero essere recuperate nei soldi stanziati lo scorso anno per l’assegno unico sul quale il Governo ha risparmiato circa un miliardo e mezzo.

Se questa ricerca di risorse andasse a buon fine si potrebbe applicare la detassazione della tredicesima già dal 2023: in questo modo si favorirebbero i consumi nel periodo natalizio per far ripartire l’economia italiana e si avrebbero più soldi da risparmiare o investire.