Pensione, se hai questi requisiti puoi andarci prima e ti spettano quasi 1500 euro: controlla subito

pensione anticipata contributiva
coppia pensionati- finanzarapisarda.com

Esistono diverse misure che permettono di andare in pensione prima del tempo: ecco i requisiti che bisogna rispettare per anticipare il pensionamento.

Tra le pensioni anticipate ordinarie c’è quella che permette l’uscita dal mondo del lavoro a 64 anni con una carriera minima di 20 anni: si tratta di una misura strutturale e che non prevede termini di scadenza.

Anche nel 2024 chi rispetta tre requisiti fondamentali potrà accedere alla pensione anticipata contributiva, una misura tornata in auge proprio adesso che si sente parlare spesso di riforma del sistema pensionistico italiano.

Tra le varie proposte al vaglio della classe politica c’è quella di estendere a più categorie di lavoratori la pensione anticipata contributiva, attraverso l’abbattimento delle varie limitazioni che questa misura presenta e che attualmente rappresentano un ostacolo per molti italiani.

Per poter accedere alla pensione anticipata contributiva non bastano la giusta età e la giusta carriera contributiva, ma serve un ulteriore requisito: scopriamo di cosa si tratta!

I requisiti per la pensione anticipata contributiva

Per andare in pensione avendo compiuto almeno 64 anni di età e avendo alle spalle almeno venti anni di contributi bisognerà aver effettuato il primo versamento in un periodo successivo al 31 dicembre del 1995. Non è tutto: c’è anche un altro requisito richiesto e riguarda l’importo della pensione. Il trattamento pensionistico con le anticipate contributive non può essere assegnati a chi non raggiunge una pensione di circa 1.408 euro al mese nel momento della decorrenza della pensione.

Il trattamento pensionistico, infatti, deve essere liquidato in misura quantomeno pari a 2,8 volte l’importo in vigore dell’assegno sociale. Per l’anno 2023 l’assegno sociale INPS è pari a 503 euro al mese circa.

pensione anticipata
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La proposta per allargare la platea dei pensionati anticipatari

I cittadini italiani che non raggiungono questo livello di importi perdono questo diritto. Questa misura non è accessibile neanche a chi ha iniziato a versare i contributi prima del 1996 e si trova quindi nello status del contributivo puro.

Fortunatamente negli ultimi tempi c’è chi si batte affinché questa misura possa essere estesa alla generalità dei lavoratori. Questa circostanza sarebbe attuabile abbattendo il vincolo relativo allo status di contributivo puro. Tra le tante voci che si levano nei riguardi di questa misura contributiva c’è anche quella di chi vorrebbe ridurre l’importo della pensione da dover raggiungere per accedere a questo tipo di pensione anticipata, con una riduzione da 2,8 volte ad 1,2 o 1.5 volte l’assegno sociale. Solo in questo modo si potrebbe allargare la platea dei possibili beneficiari di questa importante misura per la pensione anticipata.