A cosa fare attenzione quando si acquista un immobile pignorato o ipotecato

Acquistare una casa potrebbe essere uno dei momenti più belli della vita di una persona, tuttavia esistono delle condizioni che potrebbero rendere tutta la faccenda molto più problematica e che metterebbero a rischio l’acquisto stesso.

In situazioni particolari, come ad esempio la presenza di un pignoramento o di un’ipoteca sull’immobile bisogna prendere atto di non poter concludere un affare in breve tempo e senza intoppi, esistono infatti moltissimi particolari da conoscere prima ancora di presentare un’offerta d’acquisto, ecco quindi a cosa bisogna fare attenzione.

Il processo che porta all’acquisto di un immobile, si sa, non è mai senza sorprese, tuttavia è essenziale conoscere almeno le basi di tutte le procedure che potrebbero gravare su una casa di interesse, come ad esempio il pignoramento, il sequestro, l’ipoteca ed il diritto di abitazione a favore di terzi, così da capire al meglio la propria condizione.

Per pignoramento si intende il primo atto con il quale si da il via ad un processo esecutivo di espropriazione forzata dei beni di un debitore, per far fronte al risarcimento de debiti di cui è titolare. Questa possibilità prevede che al termine della procedura l’immobile venga venduto all’asta al miglior offerente, così da assegnare il denaro ai creditori.

L’ipoteca invece è un diritto reale di garanzia creato a favore di un creditore e funge da assicurazione nel caso di insolvenza, infatti il proprietario sarà costretto a vendere i beni a terzi al fine di completare  i pagamenti e soddisfare le richieste dei creditori. L’ipoteca ad esempio si crea quando viene acceso un mutuo sulla casa e si estingue al termine del pagamento.

Cosa controllare prima di fare un’offerta per la casa

Il sequestro, che sia preventivo penale che conservativo, quasi sempre richiede l’aiuto delle Autorità che li ha stabiliti così da poter procedere con l’acquisto, mentre il diritto di abitazione a favore di terzi potrebbe ad esempio includere l’assegnazione della casa al coniuge più debole economicamente in sede di divorzio, il quale ha tutto il diritto a rimanere.

Prima di proseguire con l’acquisto della casa è inoltre consigliabile ingaggiare dei professionisti esperti con i quali sarà possibile individuare eventuali problematiche relative all’immobile, più precisamente bisognerà contattare:

• un ispettore tecnico, che possa controllare gli impianti, la struttura, le prestazioni energetiche o la presenza di danni dovuti all’età, alla scarsa manutenzione o ad eventi atmosferici
• un legale, che sappia controllare a dovere tutta la documentazione esistente su quell’immobile (mutui, spese condominiali, contratti di affitto o condoni
• un esperto  che possa garantire la situazione in area amministrativa, verificando la conformità urbanistica, i documenti catastali ed i vincoli legali.