Possibilità di pensione quasi mai sfruttata, 3 anni di anticipo con 12 mesi di contributi omaggio

Pensione Finanza Rapisarda

Per andare in pensione in Italia serve raggiungere una determinata età e completare una determinata carriera contributiva. Sono queste- in poche parole-  le regole fondamentali oggi in vigore, ma che sono essere differenti da misura a misura. Lo sapevate?

E poi servono 42 anni e 10 mesi di contributi versati senza limiti di età per la pensione anticipata ordinaria. E con 20 anni di contributi versati c’è chi può uscire dal lavoro anche a 64 anni di età. Ma vediamo di scoprire qualcosa di più…

Requisiti variabili ma…

Come è evidente,  i requisiti  sono ben variabili da misura a misura, ma con un minimo comune denominatore rappresentato dalle maggiorazioni contributive. Si tratta- in poche parole-  di sconti sui contributi da completare per la pensione, o contribuzione aggiuntiva figurativa, ma utile sia per il calcolo che per il diritto alla prestazione. Invalidi o lavoratrici madri hanno la grande e accattivante  possibilità di sfruttare delle maggiorazioni contributive. Significa – in pratica- che possono pure  godere di vantaggi contributivi che possono permette loro un più facile accesso alla pensione. E questo- capite bene-  è un aspetto davvero importante e da non dimenticare!

Più vantaggi per le donne

Ma il vantaggio reale le donne lo hanno su una maggiorazione contributiva che potranno sfruttare anche nel 2023 e- anche-  per molte misure. Le donne che hanno avuto figli possono godere di una dote contributiva extra in base- per l’appunto-  ai figli avuti.  Insomma, tanto per capirci,  anziché raggiungere le soglie previste per una determinata pensione, molte lavoratrici possono godere di una sorta di bello  sconto che,  per alcune misure , si materializza  pure  in un pensionamento anticipato.

La pensione anticipata? Lo sanno in troppo pochi…

Il fatto che molti non sfruttino- dati alla mano-  la grande possibilità di pensione anticipata dimostra in maniera piuttosto chiara e netta  che le maggiorazioni contributive sono un argomento davvero poco noto, non perché non vogliono farlo.  E ciò è un vero e autentico peccato! Tra l’altro aggiungiamo, per dovere assoluto di cronaca, che una  lavoratrice può godere di 4 mesi di sconto per ogni figlio avuto fino ad un massimo di 12 mesi per tre o più figli, ma può ottenerlo solo previa domanda inviata all’ INPS.
Pensione Finanza Rapisarda

Un occhio di riguardo per una categoria

La possibilità riguarda- però-  le lavoratrici che rientrano nel sistema contributivo, dunque chi ha iniziato a lavorare dopo il 31 dicembre 1995. Gli effetti di questa maggiorazione sono  assolutamente tangibili se si guarda ai requisiti previsti da varie misure.  Qualche esempio pratico?
 Pensate che bastano 19 anni di carriera per la pensione anticipata contributiva a 64 anni. E ne bastano sempre 19 anche per la pensione di vecchiaia ordinaria a 67 anni. Oppure, senza limiti di età , si  può uscire dal mondo lavorativo completando 40 anni e 10 mesi di contributi.