Forno, anche d’estate non accenderlo mai a quest’ora: finisci tutto il tuo stipendio in un giorno | Il consumo è esagerato

Forno, occhio ad accenderlo quando fa caldo in questo orario o spendi un botto di soldi.

Ok, lo sappiamo, con il caldo che fa in questi giorni difficilmente ti viene in mente di accendere il forno principale, nonché i vari fornetti che hai ampiamente a disposizione nella tua cucina. Fatto sta che, nonostante siamo entrati, ormai da giorni, nel cuore palpitante di agosto, talora siamo indotti a compiere la famosa accensione.

Magari la metteremo in atto perlopiù in occasione di Ferragosto che è praticamente dietro l’angolo con il preciso obiettivo di prendere i nostri cari e amici invitati a pranzo a casa nostra per la gola. Tra l’altro alcune pietanze che possiamo gustare fredde o a temperatura ambiente in primis vanno ben cotte.

E per farlo talora ci tocca accendere pure il nostro caro elettrodomestico. E non è affatto un caso se lo abbiamo definito con codesto attributo che, tuttavia, in questo periodo, associamo maggiormente al condizionatore. Fatto sta che entrambi, se mantenuti in accensione a lungo, consumano un botto di energia.

E di riflesso i costi che dovremo poi, volenti o nolenti, onorare, dopo aver ricevuto la famosa bolletta, saranno molto alti. Dunque sarebbe meglio stare molto attenti a usarli a vanvera e piuttosto puntare a un consumo e a un risparmio intelligente. Come possiamo mettere in atto tutto ciò? Ad esempio stando molto attenti a quando accendiamo il forno principale.

Forno, occhio a quando lo accendi!

Come ben sappiamo esso è comodissimo per scaldare da zero tantissime pietanze che passano, e pure con una certa disinvoltura, per la verità, dai primi piatti, agli arrosti sia di carne che di pesce, nonché a tanta verdura e dolci casarecci. Sfruttatissimo è anche, in  vista di aperitivi in balcone o in giardino, per la cottura di pizze e focacce oltre che di altre sfiziosità.

Il problema è che se vogliamo invece imbastire un pasto completo per tante persone di certo dovremo lasciarlo acceso per parecchio tempo. E a quel punto il nostro portafoglio e il nostro corrente diventeranno sempre più tristemente vuoti. Tuttavia per scongiurare ciò basta prestare molta attenzione all‘orario in cui accendiamo il nostro forno. Mai farlo in questa fascia oraria o sono dolori!

L’ora più cara in assoluto

Parliamo dell’ora di pranzo che è quella ovviamente in cui tendiamo a compiere tale gesto con maggior frequenza. Come correre ai ripari? Sfruttando maggiormente gli orari serali per cotture piuttosto lunghe o puntare sul week end e alle giornate festive. Solitamente in quei periodi costa molto bene utilizzare energia elettrica.

Bene è anche non spegnere il forno tra una cottura e l’altra, se chiaramente i cibi che dobbiamo scaldare non hanno profumi e aromi troppo diversi o pungenti, nonché spegnerlo, senza però aprire la porta, qualche minuto prima della cottura finale. Lui continuerà a cuocere senza però consumare preziosa e assai cara energia.