Netflix, prezzi pazzi per lo streaming: ti conviene andare al cinema | Disdici subito l’abbonamento
La regina dello streaming cambia tutto ora l’Italia aspetta di vedere cosa accadrà quando le nuove regole arriveranno.
Wind of change nel mondo streaming, tutte le piattaforme più conosciute hanno modificato i piani tariffari o inserito pubblicità, hanno aggiornato le app e ristretto la possibilità di condividere gli account.
Manovre di marketing per ottimizzare i costi in tempi di crisi per evitare il ricorso alla pirateria.
L’inserimento di piani tariffari basici più economici e con pubblicità è stato lo stratagemma vincente per non perdere la clientela, in un periodo economico difficile, dove mantenere anche gli abbonamenti alle piattaforme sarebbe risultato oneroso per la maggior parte delle famiglie.
Netflix, la più conosciuta, ha anch’essa preparato dei cambiamenti nei suoi contratti, non tutto è entrato in vigore in simultanea in tutto il mondo, ma molte news sono pronte.
I costi di Netflix
Sono stati stabiliti i nuovi prezzi della popolare piattaforma streaming. Si tratta di aumenti anche abbastanza sostanziosi, anche se per il momento non sono stati ritoccati i piani tariffari dei servizi con pubblicità, ossia i pacchetti più popolari ed economici.
Una mossa strategica e pensata, per aumentare gli introiti senza perdere clienti, con un sistema molto noto, ma che garantisce entrate e clientela assicurata.
La strategia dell’aumento prezzi
La Germania è la prima a sperimentare i nuovi tariffari della regina dello streaming, che ha aumentato i prezzi dell’abbonamento standard e Premium; si tratta di una novità importante e studiata, che potrebbe spingere gli utenti a una nuova rivoluzione. L’abbonamento Premium, ad esempio, ora praticamente sfiora i 20 euro e il piano standard aumenta di due euro. Un costo non più irrisorio se volete pensarci bene.
La mossa strategica, potrebbe essere stata valutata, per orientare la clientela verso l’abbonamento con pubblicità, che per la piattaforma rappresenta un buon guadagno, perché l’inserimento degli spazi pubblicitari fa salire il loro bilancio di molto. La mossa da abili scacchisti sarebbe quella di puntare ad avere più clienti con il pacchetto pubblicitario e meno clienti elitari, dato che in questo modo potranno avere moltissimi profitti grazie agli spazi pubblicitari. Questi soldi in più potrebbe aiutare Netflix a diversificare ancora di più il suo parterre di programmi, inserendo eventi sportivi; già a fine anno è previsto l’arrivo della WWE per gli appassionati. Bisogna aspettare il comunicato ufficiale per l’Italia, per scoprire quali saranno gli aumenti pensati per questa zona europea.