Caro bollette, combatti i rincari anche mentre dormi: questo trucco è geniale e ti fa risparmiare il 15%

dormire
Dormire sonni tranquilli risparmiando sulle bollette – Depostphotos – www.FinanzaRapisarda.com

Mentre dormite potete risparmiare sulle bollette, sogno o realtà? Scopritelo e finalmente avrete sogni d’oro.

Breve lezione di biologia, gli esseri viventi subiscono gli effetti del loro ritmo circadiano; ogni organismo sincronizza il suo ciclo vitale nel periodo delle 24 ore del giorno.

Le funzioni fisiologiche del corpo mutano in base alle ore di luce e di buio, il cervello si adegua per preparare il corpo al sonno, per risvegliarlo, per renderlo energico durante il giorno e pian piano condurlo al sonno ristoratore.

Per questo motivo non è salutare dormire poco, o vivere una vita alternata, lavorando di notte e dormendo il giorno o peggio risiedere in quei posti dove, in certi periodi dell’anno è sempre notte o sempre giorno, perché queste alternanze, sul lungo periodo, sballano le funzioni biologiche e biometriche dell’organismo causando danni.

Per farvi un esempio, dormire poco e male è tollerabile dal corpo per un massimo di sette giorni, il cervello non è pensato per non avere l’adeguato riposo, per questo motivo le torture in passato prevedevano la privazione del sonno, perché conduce ad allucinazioni, piccoli black out, depressione e vulnerabilità.

Sonno e bollette, perché bisogna prenderli in considerazione insieme?

Gli studi hanno dimostrato che l’abbassamento della temperatura corporea interna coincide con l’induzione del sonno, il corpo si raffredda la melatonina entra in circolo e ci si addormenta. Alla sera ci accoccoliamo, cerchiamo calore, proprio perché il nostro corpo si è raffreddato per addormentarsi e qui qualcuno commette ancora l’errore di alzare il termostato. Oltre che costoso, è un comportamento errato, perché un ambiente troppo caldo fa diminuire la produzione di melatonina e non si dorme.

Ricordate che il sonno è fatto di fasi e se la temperatura dell’ambiente è troppo alta il corpo non gestisce l’addormentamento. Nel fase di sonno profondo il corpo è più freddo, perché deve ricaricarsi, nella fase REM, quando sognate la temperatura aumenta un po’, per permetter al cervello di creare il sogno, ma, se la stanza è troppo calda, tutto ciò non avviene.

insonnia
Trucco per dormire e risparmiare – Depositphotos – www.FinanzaRapisarda.com

Abbassate i termostati

Per la vostra salute e per il vostro portafogli la temperatura notturna non deve mai superare i 18-22° C in base alla vostra percezione soggettiva, ricordate che la casa, se ben coibentata, trattiene il calore quindi non dovete sprecare energia accendendo i termosifoni.

Mantenendo questi gradi durante la notte vi garantirete un sonno di qualità e una bolletta del 15% più bassa, ricordate che riposare male causa deficit cognitivi, quindi mettete una coperta in più che potete sempre spostare, ma non accendete il termostato.