Colloquio di lavoro, se fai così lo passi di sicuro | Poche dritte per raggiungere il successo che tanto desideri

ansia da colloquio di lavoro
ansia da colloquio di lavoro- www.finanzarapisarda.com

Welcome to the jungle cantavano i Guns N’ Roses in un video in cui un ingenuo Axl arrivava in città a cercare fortuna. Voi siete come lui?

I cambiamenti degli ultimi anni del mondo lavorativo sono stati incredibili. Tecnologie avanzate, smart working, comunità globale, Intelligenza Artificiale sono solo alcune delle novità che hanno bussato alle vostre porte.

La necessità di avere una formazione sempre costante e rapida è il must per esser sempre sul mercato e spendibili dalle vostre aziende.

Adattabilità è la parola chiave per le aziende, che richiedono personale sempre più versatile e forse cono conoscenze machiavelliche in ogni campo.

Questo sicuramente spaventa moltissimo chi si approccia a un colloquio o chi entra per la prima volta nel mondo del lavoro.

Perchè desiderate lavorare qui?

Questa è la domanda più preconfezionata del mondo, tutti l’avrete sentita almeno una volta e, se ancora non l’avete sentita, vi verrà posta per qualsiasi posizione vogliate occupare dalla più umile a quella manageriale di alto livello.

Arrivare preparati vi permetterà di non rispondere bofonchiando monosillabi, ma di colpire chi vi sta di fronte con la vostra straordinaria sicurezza.

stretta di mano
cosa fare per un buon colloquio- www.finanzarapisarda.com

I consigli per presentarsi al meglio davanti al recruiter

Prima di presentarvi al vostro colloquio, raccogliete informazioni sull’azienda e sul ruolo che desiderate ricoprire, perché vi sentirete subito più sicuri e a vostro agio davanti a chi deve valutarvi. Inoltre, scegliete sempre un abbigliamento consono considerando il contesto, senza eccedere in stravaganze o in austerità. Ricordate anche di arrivare puntuali con qualche minuto di anticipo e preparare già un piccolo discorso in risposta alla domande classiche “parlaci di te e perché vuoi lavorare per noi” che sembrano semplici ma potrebbero rivelarsi insidiose se si è timidi e non si è abituati a lasciarsi andare di fronte agli estranei.

Ricordate di esporre il vostro percorso di studi e le vostre soft skill, il selezionatore sarà colpito dal vostro incessante aggiornamento. Ovviamente, potete porre delle domande su qualche specifica del ruolo che l’azienda cerca o che cosa si aspettano dal candidato. Ricordatevi che in Italia vige la strana consuetudine di non parlare di stipendio al primo colloquio, cosa invece assolutamente normalissima nei paesi anglosassoni .Ovviamente per fare una buona impressione anche qualche piccolo trucco della comunicazione non verbale può esservi di aiuto: stringere la mano con fermezza. non sedersi per primi e mantenere un contatto visivo, vi permetteranno di sembrare perfettamente padroni di voi e di ogni situazione facendovi guadagnare punti. Ricordate che i colloqui son sicuramente impegnativi, ma se ben gestiti saranno molto fruttuosi per voi.