Un bonus che puoi ottenere anche se lasci l’auto parcheggiata: non ci crederai, ma è vero

bonus box auto
finanzarapisarda.com

Detrazioni in arrivo per coloro che decidono di ristrutturare il box auto. Il Governo ha deciso di concedere la proroga a tale agevolazione. Ma quali saranno i requisiti e chi potrà accedervi?

Il bonus in questione fa parte degli interventi di ristrutturazione edilizia. La detrazione sarà pari al 50% delle spese sostenute per la modifica o costruzione garage entro la fine del 2023.

Effettuare lavori di ristrutturazione è un’operazione che, spesso, può rivelarsi particolarmente dispendiosa e difficile da portare avanti. Tuttavia, la situazione potrebbe cambiare e questo grazie ai numerosi aiuti che arrivano da parte del Governo.

Uno degli ultimi bonus di cui si sta parlando molto negli ultimi giorni, riguarda l’agevolazione nei confronti delle ristrutturazioni dei box o garage. Questo sostegno economico è destinato, quindi, ad una serie di interventi che servono a migliorare le funzioni e la stabilità del box auto.

Andiamo a vedere però quali sono i requisiti di accesso al bonus, come fare domanda e, soprattutto chi saranno i beneficiari.

Bonus box in arrivo: ecco tutte le novità

L’agevolazione in questione è dedicata innanzitutto a coloro che decidono di intraprendere lavori di ristrutturazione del box. E’ prevista, in questo caso, una detrazione IRPEF pari al 50% delle spese sostenute nei lavori, fino ad un massimo di 96mila euro. In particolare, le condizioni affinché si possa richiedere il bonus sono tre:

  • interventi di riparazione o sostituzione di elementi che non siano già presenti nel box che si intende riparare o ristrutturare;
  • interventi di costruzione di garage (anche condominiali);
  • interventi di acquisto di box auto di nuova costruzione.

La detrazione in questione ha una durata di un anno, quindi sarà attivabile fino allo scadere dell’anno 2023: dal 1 gennaio al 31 dicembre compreso.

RISTRUTTURAZIONE BOX
finanzarapisarda.com

Pagamenti e documentazione necessaria per accedere al bonus

Per poter rientrare nel range di beneficiari del bonus box, bisognerà osservare alcune semplici disposizioni. Una delle prime consiste nella presentazione della documentazione del pagamento dei lavori. Naturalmente, non tutti i metodi di pagamento possono essere accettati ai fini della detrazione. Pertanto, i pagamenti che non verranno accettati, saranno:

  • assegno;
  • bancomat;
  • contanti;
  • carte di credito;
  • carte ricaricabili.

Al contrario, i metodi che vengono riconosciuti come validi ai fini dell’accesso al bonus sono mezzi puramente tacciabili come il bonifico parlante (postale o bancario). Nel bonifico dovranno essere presenti innanzitutto la causale del versamento; il codice fiscale di colui che richiede la detrazione; codice fiscale (o p.Iva) del beneficiario del pagamento; numero della fattura.