Digitale Terrestre, nuovi cambiamenti in vista, la TV del futuro sarà per tutti?

DT Finanza Rapisarda

Molte persone, soprattutto quelle che appartengono alla cosiddetta terza età e quelle meno avvezze alle novità e alla Tecnologia, stanno ultimamente storcendo il naso, in vista delle nuove che riguardano la lista dei canali TV.

In particolare pare che molti non si vedranno più, per quale motivo? Che cosa sta accadendo nuovamente? Vediamo di fare il punto insieme al fine di non farci prendere dal tanto temuto panico e di cominciare ad andare di matto, quando in realtà non ce ne sarebbe alcun motivo!

Indubbiamente l’arrivo del Digitale Terrestre ha cambiato in maniera quasi del tutto radicale il nostro modo di vedere e vivere la TV. Molti canali che prima non riuscivamo a vedere per nulla o non nella maniera  più corretta possibile, oggi sono maggiormente fruibili, anche per un pubblico ben più ampio.

Ciò è capitato anche per alcune emittenti locali che hanno pian piano allargato sempre più i loro orizzonti. Di contro molte altre realtà si sono trovate gravemente in difficoltà e, complice anche la grave crisi che serpeggia ancora nel nostro Paese, non hanno potuto fare il gran salto e in certi casi hanno dovuto, e  pure in men che non si dica, chiudere i battenti.

Molte famiglie italiane hanno poi dovuto affrontare la spesa di un nuovo televisione che non è indifferentemente, mentre altre  hanno  dovuto puntare solamente all’acquisto di un valido decoder. Ma, dal momento che i cambiamenti sono ancora in atto, molti italiani si chiedono con una certa insistenza se dovranno ancor mettere mano al portafoglio, il che sarebbe un vero problema, visto i continui rincari che stanno letteralmente spopolando in tutti i settori.

La rivoluzione è ancora in atto

Per non non farsi prendere dal panico è bene chiedere informazioni dettagliate e qualche consiglio al proprio referente di fiducia che saprà di certo dirci se il nostro televisore sarà da cambiare o se basterà comprare un nuovo decoder o ancora se non necessitiamo di nessun nuovo acquisto, ma magari semplicemente di un aggiornamento a livello di sintonizzazione, andando semplicemente sul Menù e sulle Impostazioni del nostro televisore.

DT Finanza Rapisarda

Il nuovo cambiamento, ovvero il passaggio dal mpeg2 all’MP4 ove risiede la vera rivoluzione, è iniziato già dal 21 dicembre 2022 ma è ancora in fase di netta espansione. Ciò ha procurato il graduale spegnimento dei vecchi canali che operavano  ancora con il vecchio sistema e che non erano in grado di farsi vedere in HD.

Perciò da quella data appena annunciata quei canali sono spariti dalla numerazione,  mentre si sono mantenute solo le versioni in HD sulle nominazioni principali.