A chi spettano i pagamenti per i permessi non goduti, occhio alla busta paga di Gennaio

Alcuni lavoratori dipendenti a Gennaio riceveranno un pagamento bonus molto interessante a cui però bisogna prestare attenzione dato che le tante voci presenti sulla busta paga potrebbero confondere.

A Gennaio moltissimi stipendi subiranno degli incrementi per via delle retribuzioni legate ai permessi non goduti del 2022 che, accumulati potranno essere finalmente percepiti sotto forma di compenso, sempre che il contratto lo preveda.

I lavoratori dipendenti durante l’anno hanno a disposizione dei permessi retribuiti che possono essere presi in caso di necessità, senza che la propria carriera ne risenta dal punto di vista del rendimento, sia lavorativo che economico. I permessi di lavoro vengono ricalcolati ogni anno e le ore rimaste non godute devono obbligatoriamente essere retribuiti al 100% dal datore di lavoro.

I contratti di lavoro gestiscono in maniera differente il bonus dei permessi, che non spettano ad ogni dipendente. La voce presente nella busta paga e che fa riferimento alle ore disponibili, godute e non godute, si chiama “ROL”, ovvero Riduzione dell’Orario di Lavoro. Questi permessi cominciano a maturare dal 1° Gennaio e terminano al 31 Dicembre, data oltre la quale vengono azzerati e pagati dal datore di lavoro.

Se le ore di ROL si accumulano il datore di lavoro deve corrispondere una paga adeguata tenendo conto della retribuzione percepita dal proprio dipendente e del contratto firmato al momento dell’assunzione dato che è il Ccnl di riferimento a regolare ogni aspetto del lavoro, compresi stipendio, orari e pagamenti.

Quali lavori percepiranno un aumento a Gennaio

Poiché i contratti collettivi del lavoro sono differenti gli uni dagli altri, le scadenze dei pagamenti possono arrivare anche oltre il mese di Gennaio, arrivando anche al mese di Luglio ed altri invece non prevedono alcun tipo di pagamento. Il contratto Metalmeccanici Industria ad esempio vedranno che tutte le ore di permesso non godute saranno aggiunte ad una banca ore, da cui potranno godere dei permessi fino a 24 mesi e pagati solo successivamente.

Il contratto Metalmeccanici Artigianato riceveranno il pagamento entro il mese di Gennaio 2023, così come anche i contratti per Estetisti, Barbieri e parrucchieri, Servizi di pulizia, Lavanderia, Alimentari, Abbigliamento e Oreficeria.

I lavoratori degli altri tipi di contratto, specialmente quelli legati ai settori del Turismo, degli Autotrasportatori e dell’Edilizia dovranno aspettare fino alla primavera per ricevere quanto gli spetta, tuttavia è consigliabile controllare molto attentamente la propria busta paga così da notare immediatamente errori nei conteggi o peggio, l’azzeramento dei permessi senza che questi vengano retribuiti.