Bollette cartacee, non buttarle! Potresti trovarti nei guai: fino a quando devi conservarle

Oggigiorno in molti hanno scelto di non ricevere la copia cartacea di una bolletta a casa, ma alcuni utenti hanno ancora optato per tale scelta, non essendo grandi amanti del Web e del digitale. Ma ora costoro si chiedono per quanto tempo è bene conservarle in maniera ordinata nelle proprie cartelle al fine di non andare incontro a spiacevoli episodi…

In realtà sarebbe opportuno non conservare solamente le bollette di luce e di gas ma anche i relativi fogli che indicano l’avvenuto pagamento, che ci potranno venire in caso di aiuto se dovessero nascere delle contestazioni.

Quanta carta affolla i nostri cassetti! Purtroppo se non abbiamo deciso di ricevere le bollette in formato squisitamente digitale nella nostra casella di posta email, siamo letteralmente invasi da fogli, foglietti e buste. Dobbiamo poi archiviare tutto come si deve al fine poi di trovarle in caso di necessità.

Stesso identico discorso per le ricevute di avvenuto pagamento che è meglio mettere tutte insieme in un’ unica cartelletta e dividerle a seconda dei periodi, oppure inserirle insieme alla bolletta pagata. In ogni caso non  si può buttare via niente fino ad alcune date ben precise.

E nel parlare di ciò, ed è fondamentale dirlo nuovamente e pure in maniera chiara, onde evitare sul nascere fastidioso quanto sterili fraintendimenti, ci riferiamo espressamente alle bollette di luce e di gas, che tra l’altro negli ultimi mesi hanno pure subito dei clamorosi rincari. E ” il bello”, e lo diciamo con amarezza, è che non hanno alcuna intenzione di diminuire!

Quanto conservare le bollette di luce e di gas, le date

Ma, e qui fate molta attenzione, la Legge non è stavolta uguali per tutti, in che senso? Che ci sarebbe un periodo ben preciso che dobbiamo seguire a livello di conservazione per le nostre bollette, a seconda se riguardino la luce e il gas. In che senso? Beh, nel primo caso Arera ci fa sapere che dovremmo conservarle due anni se la data di esse è identica o posteriore al  2 Marzo 2018, cinque se antecedente a questa data e dieci per chi paga con le bollette anche il famoso e chiacchieratissimo Canone Rai.

E che dire – invece – di quelle del gas? Dobbiamo tenerle due anni se la data a cui fanno riferimento è uguale o posteriore al 2 Gennaio 2019, mentre dobbiamo conservarle cinque anni se la data è antecedente al giorno poco fa indicato. In ogni caso stiamo attenti a dove lo teniamo al fine di non trovarle rovinate, quindi occhio all’ umidità!

Infine, vi consigliamo di osservare grosso modo queste indicazioni anche per quanto concerne le bollette dell’acqua e di Internet, oltre che della telefonia, in apposite cartellette, divise per tipologia, dal momento che, soprattutto in caso di cambio contratto o di qualche contestazione, abbiate sempre tutto quanto sottomano!