Multe: stralcio o agevolazioni? La risposta dei Comuni

Troppe multe e pochi pagamenti. Le stime affermano che solo il 45% degli italiani paga le multe. E il restante?

In merito a questa situazione, il governo appare diviso in due tra coloro che chiedono la definitiva cancellazione dei vecchi verbali e altri che chiedono agevolazioni.

Sarebbero circa un miliardo all’anno i provvedimenti presi in merito alla questione del mancato rispetto del Codice della strada. Sono sempre più gli italiani che compiono degli illeciti e vengono sanzionati. Il problema a cui presteremo oggi attenzione è: quante di queste sanzioni vengono effettivamente pagate?

Secondo alcune stime, la riscossione di tali multe nell’anno in corso è stata del circa 45%. Ciò significa che non tutti gli italiani hanno effettuato il pagamento richiesto. Per tale motivo, la situazione inerente al futuro di tali verbali è ancora da sistemare in governo.

Le decisioni appaiono abbastanza divise tra loro. Infatti vi è chi è a favore della cancellazione dei vecchi verbali pendenti e chi, al contrario non accetta tale provvedimento ma chiedono delle agevolazioni purché vengano pagate.

Le decisioni del governo

Per quanto riguarda la questione delle multe, è stato deciso che siano i sindaci dei singoli comuni a prendere le decisioni in merito alla cancellazione o alla scontistica delle sanzioni. La questione è ancora in sospeso perché, qualsiasi decisione venga presa, non tutti i cittadini si sentiranno rappresentati. Perché prima abbiamo utilizzato il termine “questione delle multe”? Pensate anche solo per pochi secondi cosa accadrebbe se venissero varate cancellazione o sconti sulle multe non pagate (e quindi dare vantaggi a coloro che non pagano). In che modo pensate, cari lettori, che i cittadini che pagano di frequente le multe possano apprendere tali decisioni?

Concedere o non concedere, questo è il dilemma

Come affermato precedentemente, saranno i singoli comuni a scegliere se essere generosi con coloro che non pagano le multe oppure mantenere una certa durezza di pensiero e lasciare che tutti paghino senza sconti o cancellazioni. Secondo le stime le percentuali di persone che pagherebbero le multe nello stesso anno di contestazione sarebbero: Trentino Alto Adige (65,4), Veneto (57%), Lombardia (48,4), Toscana (44,2%), Lazio (36%), Campania  (23%) e Sicilia (22,8%).