Influenza stagionale: mancano i farmaci ma ci sono gli equivalenti

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E’ caccia ai medicinali mancanti. Molte farmacie fanno difficoltà a reperire i farmaci in commercio, ma in compenso abbiamo gli equivalenti.

L’Italia è in seria difficoltà a causa dell’aumento dei casi di influenza e dall’altra parte la mancanza dei medicinali per curarla. L’Aifa conferma l’importanza dei farmaci generici.

La situazione in Italia è sempre più critica per quanto riguarda il numero di contagi dell’influenza stagionale. Nonostante siano stati prodotti i vaccini antinfluenzali, purtroppo le condizioni dei pazienti colpiti da influenza continuano ad aumentare. Dal sito dell’istituto superiore di sanità è possibile apprendere quanto, la giusta prevenzione possa essere importante per scongiurare l’influenza.

Il documento presente sul sito evidenzia il ruolo delle misure di protezione nella prevenzione di diversi virus respiratori come influenza stagionale, virus Respiratorio Sinciziale, il Covid-19. Bisogna lavarsi frequentemente le mani, utilizzare le mascherine soprattutto negli spazi chiusi o affollati e mantenere il distanziamento.

La prevenzione, al momento sembrerebbe una delle migliori scelte. Questo perché in Italia, come nel resto dell’Europa, vi è una netta mancanza di medicinale per poter curare i sintomi legati alla respirazione o agli stati influenzali.

Le cifre della curva influenzale

Le stime parlano chiaro: sono circa 900 mila persone ad aver preso l’influenza negli ultimi mesi. Ad essere maggiormente colpiti sono i bambini con 48,3 casi ogni 1000 assistiti. La circolazione dei virus influenzali è sempre più intensa, anche se l’Istituto Superiore di Sanità ci conferma che in queste settimane è stato registrato l’aumento anche di altri virus respiratori. Quasi tutte le regioni hanno registrato un numero elevato di persone colpite dalla stagionale. Ad incalzare il problema e ad inasprire la situazione è la carenza, sempre più evidente, di medicinale, in particolare gli antibiotici sia in compresse che in sospensione orale per uso pediatrico, per non parlare della mancanza di sedativi per la tosse e mucolitici. Ma non tutto è perduto, ci sarebbero molti farmaci equivalenti a poter aiutare molte famiglie italiane.

farmaci equivalenti
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L’importanza dei farmaci equivalenti

I farmaci equivalenti, anche comunemente riconosciuti con il nome “generici”, vengono definiti dalla legge n.219/2006 come: “Un medicinale che ha la stessa composizione qualitativa e quantitativa di sostanze attive e la stessa forma farmaceutica del medicinale di riferimento nonché una bioequivalenza con il medicinale di riferimento, dimostrata da studi appropriati di biodisponibilità”. Ad oggi, a causa della scarsità di molti medicinali, sarà possibile richiedere quelli equivalenti che non solo potrebbero aiutare molti italiani a risollevarsi dalle influenze e virus respiratori, ma tali medicinali sono considerati importanti anche per contenere i costi sanitari.