Energie Rinnovabili: ecco i miti da sfatare

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Ci sono ancora molti falsi miti da sfatare in merito alle energie rinnovabili e la loro importanza. A confermarcelo è la Fondazione sviluppo sostenibile.

Alcuni studi mostrano come, in merito alla questione “energie rinnovabili” ci sia ancora circolazione di notizie poco chiare e spesso fuorvianti. In questo articolo mostreremo i falsi miti in merito a tale tematica.

L’energia rinnovabile è rappresentativa di tutte quelle fonti di energia che non sono soggette ad esaurimento e che hanno un limitato impatto ambientale. Parliamo principalmente di energia solare, energia eolica, energia idroelettrica.

Negli ultimi anni l’utilizzo delle energie rinnovabili si è intensificato sempre di più sia a causa di una maggiore attenzione nei confronti dell’ambiente, che per la loro capacità di sfruttare elementi presenti in natura per le forniture elettriche, consentendo minori costi per le spese mensili.

Ma qui potremmo incappare nella prima problematica comune: i costi elevati per le attrezzature e le forniture che utilizzano l’energia rinnovabile. In questo articolo in particolare andremo ad analizzare cinque falsi miti in merito a tale argomento.

L4C e l’iniziativa contro la disinformazione

L’Italia è considerata uno dei Paesi in cui l’utilizzo delle energie rinnovabili è ancora marginale. Questo perché vi è un alto grado di disinformazione in merito a tale tematica che crea non poco disinteresse tra i cittadini che si ritroverebbero a non scegliere questo tipo di fornitura. La Startup si è impegnata a diffondere una volta e per tutte le giuste informazioni affinché possa avvenire il passaggio alla transizione energetica in Italia che, come dicevamo prima, è ancora agli albori.

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Quali sono i falsi miti da sfatare?

Una delle prime criticità riguarda la marginalità delle energie rinnovabili. Tale tipo di approccio viene ancora visto come una tecnologia di nicchia destinata solo a poche persone. Sono ancora in molti a pensare che le energie rinnovabili siano costose e non per tutti. Infatti, la frase “costano troppo” è quella più utilizzata. Ad oggi possiamo dire che tutte le energie rinnovabili, rispetto al principio, hanno raggiunto dei prezzi molto competitivi. Altri falsi miti che vanno sfatati è quello della rovina del paesaggio. L’iniziativa della fondazione per lo sviluppo sostenibile, Italy for Climate, ha risposto a tale provocazione così: “In realtà, anche immaginando di produrre tutta l’elettricità che ci servirà da qui ai prossimi 20-30 anni con eolico e fotovoltaico, la superficie di cui avremmo bisogno sarebbe molto meno dell’1% del territorio nazionale e in gran parte potrebbe essere assorbita dal 7% della superficie che già oggi è coperta da edifici e altre infrastrutture”.