Poste Italiane: come guadagnare il 12,55% investendo così

Poste italiane
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I BFP sono prodotti di investimento di Poste Italiane che emette lo Stato attraverso i CDP. Si tratta di un modo sicuro e fruttuoso di fare crescere i risparmi piuttosto che tenerli fermi in banca.

I vantaggi dei Buoni fruttiferi postali sono molti, tra questi c’è la tassazione agevolata pari al 12,50% per gli interessi attivi. Inoltre, in caso di successione, non ci sono tasse da pagare quindi per gli eredi un grande vantaggio economico.

Il capitale investito da Poste Italiane è al sicuro, una garanzia che può dare solo lo stato che offrendo il 100% del capitale. Bisogna, però, fare attenzione alla scadenza dei Buoni postali in quanto dopo 10 anni vanno in prescrizione.

Tra i vantaggi dei BFP c’è la mancanza di costi alla stipula del contratto, zero spese di gestione e un rimborso finale totale. Un bel guadagno se si pensa che, solitamente, i prodotti finanziari prevedono spese di gestione, commissione di compravendita e altri costi. Inoltre i Buoni postali sono caratterizzati da un rendimento fisso e costante, con la struttura di tipo step- up si può avere anche una buona crescita del guadagno.

Aspetti critici dei BFP rispetto a conto deposito e BTP

L’argomento dei rendimenti ha lasciato spesso a desiderare, soprattutto negli ultimi anni. Osservando il periodo tra 2020 e 2021, l’investimento che ha dato maggiore guadagno è stato quello dato dai CDP. Per l’anno corrente, invece, sembrano volare alto i BTP.

Per i Buoni fruttiferi di Poste Italiane, è importante sapere anche che gli interessi maturati vengono pagati solamente alla scadenza del contratto e non possono essere ritirati prima di tale termine.

Ereditare è più bello con Poste italiane guadagnando il 12,55% in soli quattro anni

Tra i BFP c’è il Buono Soluzione Eredità, indicato con la sigla BSE. Si tratta di un titolo destinato ai beneficiari dei procedimenti di successione che si concludono presso le Poste Italiane. Il buono consente di sottoscrivere un investimento di 4 anni, un periodo non troppo lungo ma ideale per ottenere un guadagno pari al 3% lordo e il 2,64% netto, all’anno fino alla scadenza.

Naturalmente, è possibile ritirare il capitale prima della scadenza. Se così fosse, il rendimento ottenuto sarà l’importo nominale presente al momento della sottoscrizione escludendo gli oneri fiscali. Scegliere di arrivare alla scadenza dei Buoni fruttiferi di Poste Italiane, si ottiene il rimborso finale più gli interessi maturati.

Poste italiane, successioni
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Per fare il calcolo del rendimento finale, il coefficiente lordo è pari a 1,12550881 mentre il coefficiente netto è di 1,10982921. Per dirlo in parole semplici, ereditare con Poste Italiane è più bello ottenendo il 12,55% netto dopo 48 mesi. Il BSE si può richiedere facendo una sottoscrizione con un importo a partire da 50 euro e multipli di tale cifra. Per farla si deve andare nell’ufficio postale portando il codice fiscale e un documento d’identità oltre all’incartamento della successione.