Pensione minima: gli aumenti del 2023, questa volta sono veri

La pensione minima è in aumento per il prossimo anno , le previsioni parlano di un importo di circa 600 euro al mese. Una rivalutazione annunciata che va ad aumentare la cifra che sarà ricevuta dai pensionati a partire dal 1 gennaio 2023.

Si tratta di un cambiamento stabilito dal decreto ministeriale approvato dal Ministro dell’Economia e delle Finanza, Giancarlo Giorgetti. Tutte le pensioni minime aumenteranno con un’indicizzazione del 120% rispetto al livello dell’inflazione.

Giorgia Meloni lo aveva annunciato: “Rivaluteremo tutti i trattamenti secondo l’indicizzazione, ma lo faremo con una percentuale diversa in base a quanto è alta la pensione”, ha detto il Presidente del Consiglio.

Una rivalutazione del 120% per i trattamenti minimi attualmente in essere. Bisogna specificare che tale percentuale diminuisce se l’importo percepito è più alto. Ovvero le pensioni che raggiungono un importo fino a 2.100 euro saranno aumentate del 100% e più aumenta la cifra recepita diminuisce la percentuale di rivalutazione. Le pensioni che superano i 5.000 euro prevedono un aumento del 35% fisso.

La legge di Bilancio che deve essere approvata dal Parlamento, include un paragrafo dedicato alle pensioni minime. Il limite minimo è stato deciso dall’Inps che lo ha comunicato ufficialmente con la circolare 120/2022 in cui ha fissato il trattamento minimo a 525,38 euro.

L’adeguamento del 120% è più alto della percentuale stabilita all’inizio, pertanto potrebbe delinearsi una situazione simile a questa: con inflazione pari al 7,3% la pensione minima cresce del 8,76%. L’aumento, in questo caso, è di euro 38,35 con un totale del mensile di 563,73 euro.

Berlusconi attivo per quanto riguarda pensione e fisco

“Ora dal governo, uno sforzo in più” afferma Silvio Berlusconi. La Manovra di bilancio prevede un aumento pari all’1,5% delle pensioni non superiori a 563,73 euro. La previsione è che tale percentuale salga fino al 2,7%, in modo da ottenere un ulteriore incremento di euro 8,45 che farà salire l’importo dei trattamenti minimi a 572,18 euro.

Inoltre, Giorgia Meloni e il suo staff ha espresso la volontà di adeguare le pensioni degli over 70 che hanno un Isee basso. Un progetto ambizioso che deve essere rimandato a causa della mancanza di fondi.

Forza Italia, continua il percorso per raggiungere l’obiettivo espresso fin dall’inizio dalla maggioranza. Lo scopo prefissato, infatti, è quello di raggiungere i 1000 euro al mese di importo minimo pensionistico per tutti i pensionati entro la fine del mandato.