WhatsApp ci tiene alla nostra privacy: ci toglie le foto!

A breve sarà disponibile una nuova funzione di WhatsApp che impedisce di fotografare lo schermo.

Niente più screen e questo solo per garantire il rispetto della privacy. Nella versione beta dell’app questa possibilità è già contemplata.

Più di ogni altra app, WhatsApp è considerata la migliore applicazione di messaggistica istantanea in commercio e, la più utilizzata. Che siano messaggi, chiamate o videochiamate, sono sempre più le persone che scelgono volutamente di affidarsi all’efficacia di tale app. Proprio per questo gli sviluppatori hanno pensato a tutta una serie di innovazioni che possono rendere WhatsApp più efficace e, soprattutto, più sicura. Il primo passo verso la sicurezza è stato fatto con l’utilizzo della crittografia end-to-end, ovvero una tecnologia che consente una comunicazione cifrata dove solo le due persone che stanno comunicando possono leggere i messaggi. Ma vediamo come funziona la nuova funzione che entrerà a breve nei nostri smartphone.

Niente più screenshot

Lo screen, meglio nota come l’immagine che può essere scattata allo schermo del telefono, è uno strumento che in molti utilizzano ogni giorno soprattutto per praticità. Ci consente di tenere traccia dei messaggi, delle informazioni e di tutto ciò che potrà in futuro ritornarci utile. La novità che WhatsApp mette in atto riguarderà soprattutto foto e video che gli utenti si scambiano nella chat, infatti, per il momento non sarà possibile più fare lo screen di foto e video ma dei contenuti testuali si. Quindi sarà impossibile dal prossimo aggiornamento fare lo screen delle foto di WhatsApp? La risposta è affermativa, ma con riserva. Infatti gli elementi che non potranno essere fotografati saranno (per il momento) esclusivamente quelli inviati con l’ausilio della funzione “Visualizza una volta”, insomma dati che stesso il mittente sceglie di preservare.

Quando verrà lanciato il nuovo aggiornamento

Al momento la funzione è in fase di valutazione e di verifica da parte degli sviluppatori. Solo una piccola parte della popolazione, che fa parte del programma Beta dell’app, sta testando in questo momento la validità della funzione. Potrebbe essere questo un nuovo passo per preservare la privacy di tutti gli utenti e rendere WhatsApp un luogo ancora più sicuro.